Università Cattolica del Sacro Cuore

Faq

Chi sono i promotori di questo progetto?

La nostra iniziativa è finanziate e promossa dal MIUR all’interno del progetto SIR (Scientific Independence of Young Researchers).

Il progetto OpenTeQ è coordinato dal vincitore del finanziamento, il dott. Gianluca Argentin, ricercatore del Dipartimento di Sociologia dell’Università Cattolica di Milano.

Il comitato scientifico è composto da ricercatori nazionali e internazionali con una consolidata esperienza nello studio dei sistemi scolastici e nella promozione di iniziative formative rivolte agli insegnanti.


Su quali argomenti verte la formazione?

La nostra iniziativa mira a promuovere e consolidare le competenze relazionali degli insegnanti: siamo convinti, infatti, che esse giochino un ruolo di primo piano nella qualità dell’insegnamento.

Agli insegnanti offriamo suggerimenti semplici e diretti da sperimentare in classe, su sette nodi tematici che abbiamo individuato:

  • Come creare un clima di classe positivo e produttivo?
  • Come gestire gli studenti disturbanti?
  • Come motivare gli studenti all’apprendimento?
  • Come prevenire e gestire i conflitti tra studenti?
  • Come migliorare l’attenzione degli studenti?
  • Come instaurare relazioni positive con i genitori?
  • Come accrescere la collaborazione con i colleghi?


Da dove vengono i suggerimenti contenuti nel libretto e nei video?

Il materiale è stato selezionato mediante una rassegna della letteratura internazionale, consultando i principali siti web e blog di riferimento nel panorama educativo e intervistando decine di insegnanti in tutta Italia. Alla elaborazione del libretto e dei video ha lavorato un’equipe di autori con insegnanti di lungo corso.


Come si svolge la formazione?

Agli insegnanti delle scuole aderenti proponiamo una formazione “leggera”, in ottica di autoformazione.

Utilizzeremo due strumenti. In primo luogo, gli insegnanti riceveranno, direttamente a scuola, un breve libretto (di circa 30 pagine) contenente suggerimenti per affrontare le problematiche sopra elencate. Ogni problema trattato nel libretto sarà poi corredato da un video della durata di circa tre minuti, che illustrerà i suggerimenti riportati nel libretto. Questi video saranno caricati su una piattaforma dedicata, a cui gli insegnanti potranno accedere utilizzando un codice personale che sarà loro fornito.


Quando avrà inizio la formazione?

La formazione inizierà a Ottobre 2016 per alcuni insegnanti, nel 2018 per altri.

Le scuole che aderiscono al progetto saranno divise in quattro gruppi, in modo genuinamente casuale. A seconda del gruppo di assegnamento, gli insegnanti parteciperanno alla formazione nell’a.s. 2016/2017 o nel 2018. Questi i quattro gruppi:

  • GRUPPO A: formazione per tutti gli insegnanti della scuola nell’a.s. 2016/2017
  • GRUPPO B: formazione per i soli insegnanti di Italiano e Matematica nell’a.s. 2016/2017, per tutti gli altri nel 2018
  • GRUPPO C: formazione per tutti gli insegnanti nel 2018
  • GRUPPO D: formazione per tutti gli insegnanti nel 2018

Riassumendo, ecco quando i vari insegnati riceveranno la formazione


Quando saprò a quale gruppo è stata assegnata la mia scuola?

Entro Settembre 2016 comunicheremo ad ogni scuola il gruppo di assegnazione. Se la tua scuola è assegnata al gruppo A, parteciperai alla formazione nell’a.s. 2016/2017. Nel caso la tua scuola sia assegnata al gruppo B e sei un insegnante di italiano o matematica, parteciperai alla formazione nel prossimo anno scolastico. In tutti gli altri casi, parteciperai nel 2018.


Che impegno mi è richiesto per portare a compimento la formazione?

Abbiamo stimato che la lettura del libretto e la visione dei video richiederanno complessivamente meno di due ore, spalmate nell’arco di tre mesi (durante i quali pubblicheremo i video). Naturalmente, chiediamo a tutti gli insegnanti partecipanti di provare a mettere in pratica i nostri consigli nelle loro classi!

Ad alcuni insegnanti facciamo piccole richieste aggiuntive:

  • a tutti gli insegnanti di Italiano e Matematica, indipendentemente dal gruppo di appartenenza,  chiediamo di rispondere a due brevi interviste telefoniche di circa 10 minuti, che si svolgeranno, a Settembre 2016 e a Giugno 2017;
  • gli insegnanti che parteciperanno alla formazione nel 2016/17, saranno invitati a partecipare a un breve incontro con un membro del gruppo di ricerca, organizzato nella tua scuola all’inizio del prossimo anno scolastico.
  • Alle scuole dei gruppi A, B, e C abbiamo inoltre chiesto l’autorizzazione di somministrare un breve questionario anonimo agli studenti delle classi seconde. Nei mesi di Aprile e Maggio 2017 ci recheremo personalmente nelle scuole per fare questa rilevazione. Nessun onere è a tuo carico, ci occuperemo noi di tutto.


Che impegno è richiesto ai referenti di scuola?

Ai referenti chiediamo aiuto in poche attività chiave per la ricerca e per la formazione.
A tutti i referenti di scuola sarà chiesto di agevolare i ricercatori nelle fasi di raccolta dei dati. In particolare, vi chiederemo di:

  • aiutarci a identificare i referenti di segreteria per la raccolta dei dati sul numero di classi e per i recapiti telefonici degli insegnanti di italiano e matematica;
  • informare i colleghi insegnanti di italiano e matematica della scuola affinchè rispondano alle nostre interviste telefoniche a inizio e fine anno scolastico;
  • agevolare il nostro ingresso nelle classi seconde alla fine dell'a.a. 2016/17.

Nelle scuole in cui la formazione sarà erogata nel 2016/17, chiederemo ai referenti di:

  • agevolare il primo incontro di presentazione del materiale formativo;
  • sollecitare i colleghi insegnanti di italiano e matematica della scuola affinchè guardino i video e usino i consigli del libretto.


Perché alcune scuole riceveranno la formazione subito e altre più tardi?

Dilazionare di un anno la formazione per metà delle scuole partecipanti ci permetterà di valutare l’efficacia dell’intervento formativo che abbiamo proposto.


E se scelgo di non partecipare?

Se la tua scuola aderisce, ti daremo comunque il booklet e l’accesso alla piattaforma e ti informeremo quando i video saranno caricati. Se insegni Italiano o Matematica, ti chiediamo comunque di rispondere alle brevi interviste telefoniche, ci interessa conoscere le tue ragioni. In tutti i casi, la tua privacy sarà sempre rispettata, in accodo con la normativa vigente, e i tuoi dati saranno sempre e comunque impiegati solo per i fini della ricerca OpenTeQ.


Devono partecipare al progetto tutti gli insegnanti della scuola?

Noi ricercatori speriamo vivamente che tutti gli insegnanti vorranno usufruire della formazione che proponiamo! Suggeriamo alle scuole di aderire se una quota rilevante di insegnanti vorrà partecipare alla formazione. Noi solleciteremo comunque tutti gli insegnanti a consultare il materiale formativo e contatteremo telefonicamente quelli di Italiano e Matematica per le due interviste a Settembre 2016 e Giugno 2017.


La formazione sarà in qualche modo riconosciuta?

Rilasceremo un attestato di frequenza per gli insegnanti che parteciperanno alla formazione. Le iniziative di formazione e aggiornamento promosse dalle Università sono automaticamente riconosciute dal MIUR, secondo la normativa vigente, e danno luogo agli effetti giuridici ed economici della partecipazione alle iniziative di formazione. Siamo ancora in fase di verifica se e in quale modo potremo riconoscere l’attività formativa che voi farete, seppure non erogata secondo i canali tradizionali. Vi faremo sapere quanto prima!


Cosa significa che le scuole autorizzano i ricercatori ad avere i dati INVALSI in chiaro?

Significa semplicemente che INVALSI ci fornirà il dataset nazionale con le prove degli studenti , permettendoci di leggere i codici meccanografici delle scuole che partecipano al progetto. Le scuole non dovranno dare direttamente alcun dato ai ricercatori. A noi non interessano i risultati delle singole scuole e tantomeno quelli dei singoli alunni: ci interessa invece confrontare il gruppo di scuole che avranno ricevuto la formazione nel 2016/17 con quelle che la riceveranno invece nel 2018. E' sufficiente che le scuole firmino l'autorizzazione all'accesso ai dati. Ci impegniamo non solo alla piena riservatezza, ma anche a impiegare i dati solo per le finalità di questa ricerca e a non diffonderli in alcun modo a terzi.


Sono un insegnante di scuola primaria di un comprensivo invitato al progetto: posso partecipare?

La formazione si rivolge gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado. Comunque, nel 2018, saremo felici di fare avere il booklet e i video formativi anche a tutti gli insegnanti della scuola primaria. Ci vuole un po' di pazienza, grazie."


Ho altre domande…

Saremo felici di risponderti via mail, scrivi a insegnanti.openteq@unicatt.it

Se preferisci essere ricontattato telefonicamente, lascia il tuo numero di telefono nel testo della mail e indicaci quando preferisci essere chiamato/a.