Università Cattolica del Sacro Cuore

Psicologia della Resilienza

Nome e cognome del Coordinatore e dei componenti dell’Unità di Ricerca

Coordinatore: Cristina Castelli

Componenti: Francesca Giordano, Alessandra Cipolla, Diego Boerchi, Antonella Marchetti, Luca Milani, Marta Rivolta, Veronica Hurtubia, Maria Mancinelli, Davide Scotti, Noemi Sirtori, Marta Landoni


Presentazione

L’Unità di Ricerca sulla Resilienza (RiRes), nasce nel 2013 all’interno del Dipartimento di Psicologia dell’Università̀ Cattolica del Sacro Cuore di Milano. E’ costituita da un team di docenti, ricercatori e professionisti che opera da diversi anni nell’ambito di progetti di cooperazione e sviluppo nazionale  e internazionale  sulle tematiche di resilienza, trauma psichico e benessere psico-sociale di minori, famiglie e comunità in contesti di disagio.

Ricerca, formazione e intervento risultano per RiRes tre aspetti fortemente connessi e complementari: la ricerca consente infatti di orientare la formazione universitaria e la costruzione di modelli formativi da impiegare sul campo e, al contempo, guida la progettazione e la realizzazione di progetti di intervento. RiRes adempie così alla Terza Missione delle Università, ovvero diffondere cultura, conoscenze e trasferire i risultati della ricerca al di fuori del contesto accademico, contribuendo alla crescita sociale e alla promozione del benessere e della salute pubblica.

RiRes ha ideato e condotto progetti di ricerca, formazione e intervento finalizzati a definire e promuovere processi di resilienza assistita in minori, famiglie e comunità in condizioni di rischio. Inoltre, attraverso la diffusione di studi, contributi a convegni e pubblicazioni scientifiche, RiRes contribuisce allo sviluppo e diffusione a di best practices di resilienza assistita da impiegare in ambito di emergenze, cooperazione allo sviluppo e, in generale, del terzo settore, su scala nazionale e internazionale.

Aree di ricerca e intervento

Le principali linee di ricerca dell'Unità riguardano le seguenti tematiche:

  • processi di resilienza in minori e famiglie in contesti di rischio e fragilità;
  • costruzione e valutazione di interventi psicosociali in contesti di vulnerabilità;
  • migrazione, disagio e rigenerazione;
  • resilienza comunitaria in contesti di emergenza (calamità naturale, pandemia, guerra..);
  • fattori di rischio e di protezione in contesti di avversità;
  • trauma interpersonale;
  • ricerca-azione partecipativa e modelli di intervento principle-driven;
  • programmi internazionali di Child protection e Gender Based Violence;
  • resilienza e sport.

Attività di formazione

In ambito universitario, l’Unità di Ricerca sulla Resilienza (RiRes) collabora all’impostazione dei moduli formativi e dei laboratori del Master di I livello in Relazione d’aiuto in contesti di sviluppo e cooperazione nazionale e internazionale (https://www.unicatt.it/terzo-settore-comunicazione-e-management-master-in-relazioni-d-aiuto-in-contesti-di-sviluppo-e-cooperazione). Inoltre, promuove azioni formative nell’ambito di “Cattolica per il terzo settore” e del master in Master in International Cooperation and Development (MICaD) erogato da l'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali  (ASERI) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano) e del Bureau International Catholique de l’Enfance (BICE).

Al contempo, RiRes ha ideato, sperimentato e validato su scala nazionale e internazionale modelli formativi da impiegare sul campo in contesti di vulnerabilità ed emergenza nazionali e internazionali, tra cui:

-           Tutori di Resilienza (TdR), un modello formativo rivolto a social workers, educatori, psicologi e altri operatori coinvolti nel settore di Child Protection e del contrasto alla violenza di genere che fornisce metodologie, strumenti e linee guida resilience-informed che orientano la pianificazione e l’implementazione di interventi psicosociali con beneficiari in condizioni di vulnerabilità.

-           Protocollo Risorse al quadrato (R2), un dispositivo di supporto fondato sul paradigma della resilienza, ideato dal Resilience Research Center della Dalhousie Univeristy del Canada e adattato da RiRes al contesto italiano di pandemia COVID-19. Il protocollo si rivolge ai coordinatori di equipe socio-sanitarie che operano in prima linea nella risposta all’emergenza, formandoli all’identificazione e al rafforzamento di un set di fattori protettivi a livello individuale e organizzativo che supportino il benessere del loro staff e orientino le azioni sul campo.

-           Resilience-Focused Case Management, un modello formativo che guida i case worker nella promozione di resilienza nell’utente all’interno di ciascuna fase del processo di case management, mediante la trasmissione di un set di principi resilience-enabling. 

-           Resilienza e sport: un percorso formativo rivolto a educatori e allenatori che fornisce strumenti e strategie per promuovere resilienza mediante l’utilizzo di tecniche sportive.


Attività di terza missione

RiRes collabora con organizzazioni ed enti del terzo settore in progetti e programmi nazionali e internazionali, tra cui: 

  • “TenerAmente verso un’infanzia felice”, programma di intervento resilience-informed a supporto di famiglie con minori della fascia 0-3 a rischio di maltrattamento, in 5 regioni italiane, finanziato da Fondazione CONIBAMBINI. (2020-2023)
  • “PEARLS for children – Professionals’ Empowerment Through Assisted Resilience Learning and Support”. Progetto Europeo Justice Programme (JUST) Rights, Equality and Citizenship Programme (REC), mirato a trasmettere tecniche e strumenti resilience-informed a 4 categorie professionali (poliziotti, operatori sanitari, insegnanti e assistenti sociali) da impiegare nel lavoro con minori e famiglie a rischio di ACE, in Italia, Lituania e Polonia. (2020-2022)
  • “Resilience promoting curriculum for people in emergency response and first responder contexts”. Studio pilota di applicazione di un protocollo di intervento (R2) a supporto di operatori sanitari che operano nell’emergenza COVID-19” nell’area del bergamasco e del bresciano.
  • “IoConto: interventi di prevenzione e contrasto al maltrattamento all’infanzia in Italia”. Applicazione sperimentale del modello formativo “Tutori di Resilienza” presso 3 centri diurni di Bari, Bergamo e Napoli”. (2018-2019)
  • “Strenghtening Resilience of Refugee Hosting Countries in Response to the Syrian and Iraqui Crisis” Applicazione sperimentale del modello formativo “Tutori di Resilienza” all’interno di Social Development Center (SDC) Libanesi”, nell’ambito del progetto QUDRA, finanziato dall’Unione Europea e dalla Cooperazione Tedesca (2018-2019)
  • “Securing Women Migration Cycle – Program of Assistance, Protection and Repatriation of Migrant Woman in Lebanon. Focus on Ethiopia (SWMC)”. Implementazione del modello “Tutor of Resilience” (ToR) nella presa in carico di donne nel circuito di tratta, ospitate presso i centri di accoglienza di Caritas in Lebanon e di CVM in Etiopia. Progetto finanziato da AICS. (2018-2021)
  • “Support for migrants of Tarek El Sikka and Zwara centers and to host communities”. Implementazione del modello formativo “Tutor of Resilience” (ToR) nella presa in carico di minori e donne migranti detenuti presso due centri di detenzione in Libia. Progetto finanziato da AICS. (2018-2019).

Pubblicazioni

  1. Giordano, F., Orenti, A., Lanzoni M., Marano, G., Biganzoli, E., Baubet, T., & Castelli, C. (2015) “Trauma e discontinuità temporale nei minori vittime di disastri naturali. Il “Test de trois dessins: avant, pendant et avenir”. Maltrattamento e abuso all’infanzia, 17 (2), 87-103. DOI:10.3280/MAL2015-002005.
  2. Cesana, M. L., Giordano, F., Boerchi, D., Rivolta, M., & Castelli, C. (2018) Drawing to reconstruct. Pilot study on acknowledging prisoners’ internal and external resources in a penitentiary institution. World Futures, 74(6), pp. 392-411. DOI: 10.1080/02604027.2018.1445913.
  3.  Boerchi, D. (2018). Espar. Il manuale. Milano: Educatt. Retrived from: https://immigrazione.it/docs/2018/eBook-ESPaR.pdf
  4. Giordano, F., Ragnoli, F., Brajda Bruno, F., Boerchi, D. (2018). Resilience and trauma-related outcomes in children victims of violence attending the Assisted Resilience Approach Therapy (ARAT). Children and Youth Services Review, 96, 286-293. DOI:10.1016/j.childyouth.2018.11.050
  5. Giordano, F., Cipolla, A., Ragnoli, F., Brajda Bruno (2019). Transit Migration and Trauma: the Detrimental Effect of Interpersonal Trauma on Syrian Children in Transit in Italy. Psychological Injury and Law,12(1). DOI: 10.1007/s12207-019-09345-x.
  6.  Hurtubia, V., Forés A., Marténez, R., Benítez, L., Acuña, M. (2020). Covid-19 resilience and neuroscience. Journal of Applied Cognitive Neuroscience vol. 1 no. 1, pp. 01-14. Enero - Dicembre, 2020
  7. Giordano F., Caravita, S., & Jefferies, P. (2020). Social-Ecological Resilience Moderates the Effecteness of Avoidant Coping in Children Exposed to Adversity. An Exploratory Study in Lithuania. Frontiers in Psychology, 11: 536353
  8. Castelli, C. (a cura di) (2020). Sport e Resilienza. Dalla ricerca alla pratica in contesti di vulnerabilità. Milano: Educatt.
  9. Giordano, F., Ungar, M. (2021). Principle-driven Program Design versus Manualized Programming in Humanitarian Settings. Child Abuse and Neglect, 111.
  10. Giordano, F., Cipolla, A., & Ungar, M. (2021), Tutor of Resilience: A Model for Psychosocial Care Following Experiences of Adversity, Frontiers in Psychiatry, 12:559154. doi: 10.3389/fpsyt.2021.559154