Università Cattolica del Sacro Cuore

Progetto Simurgh

 20 febbraio 2018

Il Simurgh porta Zal nel suo nido.«Oggi il pluralismo è un dato di fatto e non una scelta. Non è più un fenomeno sociale transitorio o reversibile, ma è ormai profondamente radicato nel nostro paese anche in seguito ai flussi migratori che lo ridefiniscono in senso sempre più multiculturale e multireligioso. Questa realtà impone la costruzione di modelli di convivenza che armonizzino le regole dell’accoglienza con quelle dell’appartenenza nel rispetto della diversità, vista come valore da sperimentare nella vita quotidiana ed anche all’interno degli istituti penitenziari.

Per questa ragione il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, la Comunità Ebraica di Milano, la COREIS Italiana, l’Università Cattolica e l’Università degli Studi di Milano, la Diocesi di Milano, l’Istituto Studi di Buddismo Tibetano di Milano Ghe Pel Ling, la Caritas Ambrosiana e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, sostenuti dalla Fondazione Cariplo, hanno elaborato un progetto per formare alla diversità religiosa e culturale gli agenti di polizia penitenziaria, gli operatori degli istituti di pena e i detenuti.»
Farsi Prossimo», maggio 2017, p. 4)

«La formazione – che toccherà nel triennio 2017/2019 i nove istituti di pena della Lombardia – affronterà tre punti tematici e sarà affidata alle Università Milanesi. Il modulo antropologicocurato dalla Cattolica di Milano – analizzerà i fondamenti di ebraismo, cristianesimo e islam, affrontando anche il tema della radicalizzazione e del reclutamento jihadista in carcere; il modulo sociologicocurato dalla Statale – parlerà del cambiamento demografico e sociologico avvenuto all’interno degli istituti di pena, concentrandosi sulle libertà di espressione religiosa all’interno delle carceri e ad alcuni profili pratici, come l’alimentazione e le ore di preghiera; infine, il modulo eticocurato dalle comunità religiose – affronterà i temi del contrasto tra etica e religione nelle varie confessioni.»
(OmniMilano, Carceri, agenti e detenuti lombardi a scuola di dialogo fra religioni, 31 marzo 2017)

Nel secondo ciclo di incontri, iniziato in questi giorni, il prof. Paolo Branca, responsabile del modulo antropologico,  terrà lezione al personale penitenziario e ai detenuti del Carcere di S. Vittore a Milano.