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C. Drammaturgia, teatro, ritualità
Gli afferenti che operano all’interno di questa area sono: Claudio Bernardi, Roberta Carpani, Carla Bino, Laura Peja, Laura Aimo, Stefano Biancu, Enrichetta Buchli, Annamaria Cascetta, Arianna Frattali, Giulia Innocenti Malini.
Le attività di ricerca di quest’area hanno come oggetto la drammaturgia, la performatività e le ritualità delle società europee nel corso dei secoli e nella contemporaneità.
Si indagano in particolare, per i secoli del medioevo, le teoria e le forme della rappresentazione cristiana; in antico regime, le feste urbane e dinastiche in rapporto alla comunicazione politica, all’organizzazione sociale del tempo e alla elaborazione antropologica e religiosa; in età moderna lo spettacolo e i testi drammatici soprattutto in relazione al problema di un canone teatrale europeo.
Le molteplici linee dello spettacolo e della drammaturgia contemporanei vengono affrontate secondo diverse direttrici: la performance, la danza, la performance politica, il teatro sociale e la drammaturgia di comunità nei contesti del disagio, della formazione, delle interazioni sociali, in una prospettiva anche teorico-pragmatica.