Università Cattolica del Sacro Cuore

Psicolinguistica Applicata

Nome e cognome del Coordinatore e dei componenti dell’Unità di Ricerca

Coordinatore: Daniela Traficante

Componenti: Alessandro Antonietti (Professore di prima fascia, Facoltà di Psicologia), Giovanni Gobber (Professore di prima fascia, Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere), Savina Raynaud (Professore di prima fascia, Facoltà di Lettere e Filosofia), Maria Caterina Silveri (Professore di prima fascia, Facoltà di Psicologia), Silvia Gilardoni (Professore di seconda fascia, Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere), Daniela Chieffo (Ricercatore, Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli), Claudia Repetto (Ricercatore, Facoltà di Psicologia), Alice Cancer (Assegnista di ricerca, Facoltà di Psicologia), Elisabetta Lombardi (Assegnista di ricerca, Facoltà di Psicologia), Davide Quaranta (Dottore di ricerca in Neuropsicologia), Emanuele Aloi (Dottore di ricerca in Psicologia), Chiara Andreoletti (Dottore di ricerca in Scienze linguistiche e letterarie), Valentina Rita Andolfi (Dottore di ricerca in Psicologia), Sara Magenes (Dottoranda di ricerca in Psicologia), Cristina Burani (ISTC – CNR, Roma), Naama Friedmann (Language and Brain Lab, School of Education, Tel-Aviv University, Israel), Claudio Giuseppe Luzzatti (Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca), Gabriele Miceli (CIMEC, Università di Trento), Daniela Sarti (Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, Milano), Maximiliano Augustin Wilson (Département de réadaptation, Université Laval, Canada), Maryanne Wolf (Center for Dyslexia, Diverse Learners, and Social Justice, Graduate School of Education and Information Studies, University of California, USA)


Presentazione

L'Unità di Ricerca in Psicolinguistica Applicata ha una valenza prima di tutto culturale, rimarcando la centralità dello studio del linguaggio in una prospettiva interdisciplinare. Essa offre uno spazio di incontro per mettere in dialogo sguardi diversi sui processi linguistici e fornire modelli e metodi integrati, non solo per stimolare lo sviluppo di progetti di ricerca di base sul linguaggio, ma anche per progettare interventi in ambito educativo e riabilitativo, in una prospettiva life-span.

Per quanto riguarda i processi di sviluppo dell’abilità comunicativa e linguistica in età prescolare, si sono costruite reti di collaborazione tra alcuni degli psicologi e dei linguisti coinvolti nell’Unità di Ricerca, per approfondire lo studio dei processi tipici e atipici di acquisizione del linguaggio. Da tale collaborazione sono stati prodotti strumenti di valutazione e strategie di intervento, in cui l’osservazione dell’acquisizione delle competenze linguistiche e dello sviluppo dei processi di mentalizzazione svolgono un ruolo centrale. L’incontro tra teorie e modelli sui processi di acquisizione del linguaggio (in L1 e in L2), lo studio dei disturbi specifici di apprendimento e i modelli di intervento educativo proposti dalla glottodidattica ha prodotto proposte di potenziamento linguistico nell’ambito di un progetto finanziato con fondi europei, finalizzato a consolidare un approccio inclusivo nelle scuole secondarie. Inoltre, vi è una collaborazione consolidata tra alcuni dei componenti dell’Unità di Ricerca in merito a ricerche e a protocolli di valutazione e di intervento per i disturbi specifici dell’apprendimento, fondati su una stretta connessione tra i modelli neuropsicologici e lo studio dei processi evolutivi dell’elaborazione linguistica. Altrettanto consolidata è l’interconnessione tra linguistica e neuroscienze, che si è andata sviluppando negli ultimi anni.

Gli obiettivi dell'unità di ricerca sono i seguenti:

  • Sviluppare progetti di ricerca sulla relazione tra struttura del linguaggio e funzionamento di specifici circuiti corticali
  • Studiare la relazione di comorbidità tra disturbo primario del linguaggio e disturbi specifici dell’apprendimento, considerando il ruolo delle componenti linguistiche e neurobiologiche coinvolte
  • Realizzare strumenti di valutazione della competenza comunicativa e linguistica nei primi anni di vita, con particolare attenzione alla funzione narrativa e ai processi di mentalizzazione
  • Realizzare strumenti di valutazione dei disturbi di lettura, sulla base di teorie e modelli linguistici e neuropsicologici
  • Progettare interventi di potenziamento della competenza linguistica sulla base dei modelli di apprendimento del linguaggio e delle metodologie proposte dalla glottodidattica
  • Progettare interventi di riabilitazione della competenza linguistica sulla base delle evidenze relative alla plasticità neuronale e all’implementazione della struttura linguistica nell’organizzazione corticale
  • Promuovere eventi comunicativi, seminari e attività formative rivolte a committenze esterne.

Le principali aree di ricerca dell'Unità sono:

  • La relazione tra struttura del linguaggio e organizzazione corticale
  • I processi comunicativi e linguistici nel disturbo primario del linguaggio e nei disturbi specifici dell’apprendimento
  • I modelli di apprendimento del linguaggio e il bilinguismo
  • Lo sviluppo di strumenti di valutazione della competenza linguistica orale e scritta
  • Lo sviluppo di interventi di potenziamento e riabilitazione della funzione linguistica

Attività di formazione

L'Unità di Ricerca è di recente istituzione (23 marzo 2021), ma dalla collaborazione dei suoi componenti erano già state promosse iniziative formative nei mesi precedenti.

Per illustrare il primi risultati del progetto europeo svolto in collaborazione tra psicologi e linguisti, è stata organizzata una webconference il 30 novembre 2020 (www.includi.eu)

Sono stati inoltre organizzati due webinar, che hanno presentato studi di neuroimmagine sui circuiti corticali coinvolti nella comprensione di frasi (19 novembre 2020) e nella comprensione di parole scritte (11 febbraio 2021).


Attività di terza missione

Nel maggio 2021, è stato sottoscritto un contratto con KPMG per attività di docenza per il corso di formazione dal titolo: "KPMG Implicit Bias Training".


Pubblicazioni

  1. Marelli, M., Traficante, D., Burani, C. (2020). Reading morphologically complex words: experimental evidence and learning models (pp. 553-592). In V. Pirrelli, I. Plag, W. U. Dressler (Eds.), Word knowledge and word usage: a cross-disciplinary guide to the mental lexicon, De Gruyter, Berlin.
  2. Baglio, F., Pelizzari, L., Cabinio, M., Nemni, R., Traficante, D., Silveri M.C. (2020). Uncinate Fasciculus and word selection processing in Parkinson's Disease. Neuropsychologia, 146, n. 107504.
  3. Sarti, D., Bettoni, R., Offredi, I., Tironi, M., Lombardi, E., Traficante, D., Lorusso, M. L. (2019). Tell me a story: socio-emotional functioning, well-being and problematic smartphone use in adolescents with specific learning disabilities. Frontiers in Psychology, 10, 2369, doi:10.3389/fpsyg.2019.02369.
  4. Traficante, D., Marelli, M., Luzzatti, C. (2018). Effects of reading proficiency and of base and whole-word frequency on reading noun- and verb-derived words: an eye-tracking study in Italian primary school children. Frontiers in Psychology,  doi: 10.3389/fpsyg.2018.02335
  5. Burani, C., Marcolini, S., Traficante, D., Zoccolotti, P. (2018). Reading derived words by Italian children with and without dyslexia: The effect of root length. Frontiers in Psychology, 9, n. 647. doi: 10.3389/fpsyg.2018.00647 
  6. Di Tella, S., Baglio, F., Cabinio, M., Nemni, R., Traficante, D., Silveri, M. C. (2018). Selection processing in noun and verb production in left- and right-sided Parkinson's Disease patients. Frontiers in Psychology, 9, n. 1241. doi: 10.3389/fpsyg.2018.01241  
  7. Traficante, D., Marelli, M., Luzzatti, C., Burani C. (2014). Influence of verb and noun bases on reading aloud derived nouns: Evidence from children with good and poor reading skills, Reading and Writing. 27, 1303-1326. DOI 10.1007/s11145-013-9488-6
  8. Traficante D. (2012). From graphemes to morphemes: An alternative way to improve skills in children with dyslexia. Revista de investigación en Logopedia, 2, 163-185.
  9. Traficante D. (2007). LINGUAGGIO (in Psicologia). In AA.VV., Enciclopedia Filosofica,   Edizioni Bompiani.
  10. Traficante, D., Burani, C. (2003). Visual processing of Italian verbs and adjectives: The role of inflectional family size.  In R. H. Baayen and R. Schreuder (eds.),  Morphological Structure in Language Processing, Mouton de Gruyter, Berlin, pp. 45-64.