Università Cattolica del Sacro Cuore

Fecondità e progetti di vita

Terminare gli studi, trovare lavoro, uscire dalla casa dei genitori, sposarsi e fare figli: se per le generazioni passate di giovani erano questi gli eventi che determinavano, nell’ordine, il passaggio alla vita adulta, oggi queste tappe non sono più così scontate. Si rimane più a lungo fra i banchi, si trova lavoro più tardi, sempre meno frequentemente ci si sposa e di figli se ne fanno pochi e ad età più avanzate. Quali sono i fattori che determinano scelte, intenzioni e comportamenti dei giovani in questo senso? Che corrispondenza tra comportamenti, intenzioni e desideri? In che modo le politiche possono facilitare la realizzazione dei progetti di vita dei giovani?

Particolare interesse è riservato alle intenzioni e alle realizzazioni dei progetti di fecondità: il problema della bassa natalità in Italia (e in Europa) è ormai decennale e si è accentuato a seguito delle ultime crisi economiche e in particolare a quella legata alla COVID-19. Attraverso l’uso combinato di dati delle principali survey europee (es. ESS, EU-SILC, EVS) e delle indagini dell’Istituto Toniolo, gli studi condotti offrono una prospettiva unica riguardo la decisione di fare non fare figli dei giovani italiani in comparazione ai coetanei europei.


Parole chiave e temi trattati:

Fecondità, Transizione alla vita adulta, Intenzioni, Politiche per la famiglia, Rapporto Giovani

Persone coinvolte:

Francesca Luppi, Alessandro Rosina, Emiliano Sironi