- Brescia
- Dipartimento di Scienze storiche, filologiche e sociali
- Notizie
- V Giornata bresciana di cultura latina
V Giornata bresciana di cultura latina

INFERNO ANDATA E RITORNO. DI CATABASI E ANABASI INFERNALI NELLA LETTERATURA LATINA
8.30 Registrazione dei presenti
9.00 Saluti istituzionali
Giovanni PANZERI, Direttore di Sede
9.30 Introduzione e presidenza
Marco RIZZI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Sezione mattutina
Enea e la Sibilla, ovvero la catabasi del sapiens
Luigi PIROVANO, Università di Bologna
Un’anabasi infernale contestata: l’episodio di Alletto nel libro VII dell’Eneide
Massimo RIVOLTELLA, Università Cattolica del Sacro Cuore
11.15-11.45 Coffee-break
Quam multa Lycoride Gallus mortuus inferna vulnera lavit aqua! - La ‘catabasi’ di Gallo in Properzio (II 34, 91-92)
Alfredo VISCOMI, Università Cattolica del Sacro Cuore
La catabasi negata: osservazioni sulla variante antris/astris in Virgilio, Georgiche IV 509
Giuseppe BOCCHI, Università Cattolica del Sacro Cuore
L’auctoritas virgiliana tra diritto e morale: il caso di Aen. VI 624 alla luce dei commenti antichi
Elia Angelo CORSINI, Università Cattolica del Sacro Cuore
14.30 Sezione pomeridiana
Un lieto fine per Orfeo. In margine a Ovidio, Met. XI 61-66
Matteo VERZELETTI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Eritto, l’anti-Sibilla e la rivelazione del cadavere in Lucano VI 454 sgg.
Silvia STUCCHI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Due esempi di catabasi indiretta: le defixiones di Cremona e Laus Pompeia
Riccardo BRAGA, Università Cattolica del Sacro Cuore
La catabasi come poetarum fabula nel De bono mortis di Ambrogio di Milano
Emilio GIAZZI, Università Cattolica del Sacro Cuore
16.00 Conclusioni
Organizzazione scientifica:
Massimo Rivoltella, Elia Angelo Corsini
Giovedì 15 maggio 2025
Aula Magna, ore 8.30-16.00
Università Cattolica del Sacro Cuore
Via Trieste 17, Brescia
Note per i docenti: la giornata di studi rientra nelle iniziative di formazione e aggiornamento dei docenti realizzate dalle Università automaticamente riconosciute dall’Amministrazione scolastica, secondo la normativa vigente, e danno luogo - per gli insegnanti di ogni ordine e grado - agli effetti giuridici ed economici della partecipazione alle iniziative di formazione