Università Cattolica del Sacro Cuore

Area Cinema

Facoltà di Lettere e Filosofia

 

LETT-CIN-01) Percorsi di transculturalità tra critica istituzionale, attivismo culturale, media e arti (ex Migrant Moving Images) (Personale coinvolto: Alice Cati [direttore scientifico] [PA], Ruggero Eugeni [PO] Mariagrazia Fanchi [PO], Laura Peja [PA], Marzia Morteo [assegnista], Martina Guerinoni [contrattista]).

A partire dai metodi elaborati dalla precedente ricerca di Ateneo linea D.3.2 Migrations/Mediations, la ricerca vuole contribuire a consolidare, dentro lo scenario lombardo, i modi di costruzione, diffusione e sedimentazione dei diversi immaginari urbani legati ai fenomeni di appropriazione spaziale e attivazione di connessioni tra comunità interetniche. In collaborazione con l’Ufficio Reti e Cooperazione Culturale del Comune di Milano e MUDEC, si svilupperanno percorsi di approfondimento sui processi di decolonizzazione delle arti e delle narrazioni mediali ad opera di professionisti, operatori sociali e attivisti con background migratorio.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output

a. pubblicazioni:monografie nazionali: 1

i. monografie internazionali: 0

ii. articoli su rivista nazionale: 0

iii. articoli su rivista internazionale: 0

iv. saggi in volume nazionale: 0

v. saggi in volume internazionale: 1

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale ed europeo, nazionale e di Ateneo: Coda di una ricerca di interesse di Ateneo

c. possibili candidature per bandi competitivi europei: 1

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 0

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 0

f. visiting researcher internazionali: 0

 

LETT-CIN-02) Movement Experience Through Rhythmic Organization in Audiovisual Representational Texts (METRO_ART) (ex Semiotics and cognitive sciences: the analysis of subjective time perception in the experience of watching moving images) Prin 2022 Prot. 2022MRWN2K 24 mesi (Personale coinvolto: Ruggero Eugeni [direttore scientifico] [PO]; Massimo Locatelli [PO]; Giancarlo Grossi (RTDA); Federico Bionda [dottorando]). Partecipano la dott.ssa Stefania Balzarotti [PA] e la prof.ssa Michela Balconi [PA] del Dipartimento di Psicologia).

La ricerca deriva da un Prin 2015-2018 (Unità di ricerca Milano), è stata prolungata con un finanziamento D.1. e ha ottenuto un nuovo finanziamento Prin 2002 SH5_4 Visual and performing arts, film, design and architecture (Milano Cattolica PI, sedi associate Bergamo (Adriano D’Aloia) e Parma (Maria Alessandra Umiltà). Essa si propone di indagare in che modo differenti soluzioni linguistiche e semiotiche di immagini in movimento determinino specifiche percezioni soggettive delle durate e delle velocità di scorrimento del tempo. La ricerca vede in atto una collaborazione con il Dipartimento di Psicologia per la conduzione di alcuni esperimenti al riguardo.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 0

ii. monografie internazionali: 1

iii. articoli su rivista nazionale: 1

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 4

v. saggi in volume nazionale: 1

vi. saggi in volume internazionale: 2

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: 1 D.1 di Ateneo.

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 0

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 4

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 6

f. visiting researcher internazionali: 1

 

LETT-CIN-03) Valutazione di impatto della nuova Legge del Cinema e dell’Audiovisivo – Ministero della Cultura | Direzione Generale Cinema e Audiovisivo (Personale coinvolto: Mariagrazia Fanchi [direttore scientifico] [PO]; Massimo Locatelli [PO], Matteo Tarantino [PA], Giancarlo Grossi [RTDA], Sara Sampietro [assegnista di ricerca], Virgil Darelli [assegnista di ricerca], Sebastiano Pacchiarotti [dottorando]).

Bando di gara competitivo, arrivato alla sua 6° annualità nel 2024, e volto a elaborare e applicare un set di indicatori funzionali alla misurazione degli impatti del finanziamento erogato nell’ambito della Legge Cinema e Audiovisivo (Legge 220/2016). L’analisi applica ai dati relativi al finanziamento pubblico, forniti dal MiC, un plesso di metodologie interdisciplinari, con l’obiettivo di addivenire a un protocollo di analisi che consenta di diagnosticare l’efficacia del dispositivo di Legge e che fornisca uno strumento utile ai player e ai soggetti istituzionali per lo sviluppo delle screen industries (cinema, televisione, contenuti audiovisivi per il web, videogiochi).

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 0

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 1

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 0

v. saggi in volume nazionale: 1

vi. saggi in volume internazionale: 0

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: 0

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 1 (EuropaCreativa-)

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 2

f. visiting researcher internazionali: 0

 

LETT-CIN-04) Equity and Inclusion in Italian Cinema and Media (ex LDH. Lab di Digital Humanities | ex-CineAF - A Women’s films in Italy 1965-2015) | E|Quality. Strategies for Meaningful Inclusion in Italian Cinema and Television (PRIN-PNRR 2022) (Personale coinvolto: Mariagrazia Fanchi [direttore scientifico] [PO]; Alice Cati [PA], Matteo Tarantino [PA], Sara Sampietro [assegnista]).

Nel quadro delle attività di LDH, il Lab in Digital Humanities attivato presso le strutture di ALMED è stato prototipato il software CENTRIC. CrEative NeTwoRks Information Cruncher. CENTRIC raccoglie dati sui network che si attivano intorno alla generazione e alla fruizione dei contenuti audiovisivi. Il progetto pensato come uno strumento di terza missione, prevede diversi obiettivi: identificare gli agenti ricorrenti della scena creativa (produttori, registi, attori); ponderare il bilanciamento delle reti creative in termini di nazionalità, gender, età dei professionisti coinvolti; misurare la ricorsività (ovvero la variabilità, come indicatore d’innovatività) delle reti creative; rintracciare modelli di reti creative; incrociare le reti creative con i dati di performance delle opere; raffigurare i risultati tramite grafici interagibili per concentrarsi su specifici cluster produttivi.

Il progetto Centric si è saldato con il progetto CineAF. A Women’s Films in Italy (MSCA-Horizon 2020) che si è concluso nel 2022. Esso è inoltre connesso alle attività del Report Gender Equity in Italian Film Crews per Ministero della Cultura.

Nel biennio 2023 il progetto sarà parte del PRIN PNRR_ E|Quality. Strategies for Meaningful Inclusion in Italian Cinema and Television. Il progetto, condotto con l’Università di Bologna, e di cui UCSC è capofila, mira pertanto ad aumentare la comprensione e conoscenza dei meccanismi di esclusione che ancora segnano le iniziative produttive, cinematografiche e televisive, italiane contemporanee e generare un impatto positivo sulla loro capacità di adottare parametri di Diversità, Equità e Inclusione (DEI) con riferimento alla dimensione offscreen (ovvero delle maestranze); onscreen (ovvero di chi e come viene messo in scena) e in-front-of-screen (ovvero dell’accessibilità da parte del più ampio pubblico). Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso la messa a punto di una serie di indicatori, linee guida e strumenti di valutazione e autovalutazione, utilizzabili da diversi ‘soggetti’, quali: case di produzione, film commission e decisori politici con l’obiettivo di valutare la loro capacità di incorporare e attualizzare i parametri DEI nelle loro pratiche e routine. Il progetto E|Quality si focalizzerà in particolare sulle donne e segnatamente sulle donne appartenenti a HEGs nel cinema e nelle serie contemporanee. Esso adotterà un approccio intersezionale, volto a comprendere l’interconnessione delle strutture di potere e i loro differenti effetti sulle diverse categorie di identità; il progetto fa inoltre proprio il paradosso del genere espresso da Lorber: per eliminare la disuguaglianza di genere, dobbiamo sia smantellare il binomio di genere, sia insistere su di esso quando è strategicamente funzionale alla dimostrazione delle disuguaglianze.

Il progetto si snoderà attraverso cinque milestone: 1) Valutazione e analisi della diversità e dell'inclusione a livello offscreen nella produzione cinematografica e seriale italiana contemporanea, con attenzione alla presenza di donne e segnatamente di donne appartenenti a HEGs, come le donne senza cittadinanza italiana; 2) valutazione e analisi della capacità del cinema e della televisione italiani di promuovere il lavoro e la carriera delle donne, in particolare di quelle appartenenti a gruppi HEGs; 3) mappatura delle politiche e dei programmi di Diversità, Equità e Inclusione (DEI) nella produzione cinematografica e televisiva italiana; 4) valutazione e analisi della diversità messa in scena dalle opere audiovisive contemporanee italiane e del loro impatto psicosociale sul pubblico e segnatamente sul pubblico appartenente a HEGs; 5) Sviluppo di strumenti per il miglioramento e il rafforzamento della cultura della diversità, dell'equità e dell'inclusione nel cinema italiano.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 1

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 1

iv. saggi in volume nazionale: 1

v. saggi in volume internazionale: 1

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: Partecipazione al bando di gara per la Valutazione degli impatti della Nuova Legge sul Cinema e l’Audiovisivo (220/2016); D1 2017. Cinema and Audience Development. Nuove Audience e Nuove Sfide

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 0

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 2

f. visiting researcher internazionali: 0

 

LETT-CIN-05) Safe_you Digital Health-Digital Responsibility: Digital Guidance Academy for Young Leaders. Erasmus+ Call: 2023Round: Round 1Action type: Cooperation partnerships in youth (KA220-YOU)Project number 2023-2-TR01-KA220-YOU-000176823. (Unità locale: Ruggero Eugeni [direttore scientifico] [PO]; Alice Cati [PA]; Giancarlo Grossi (RTDA]; Federico Bionda [dottorando]; Francesco Giarrusso [dottorando]; Sebastiano Pacchiarotti [dottorando]. Partecipano altresì la dott.ssa Stephane Chaudron [Joint Reserarch Centre], la prof.ssa Simona Ferrari [CREMIT] [PA] e Marta Lamanuzzi [docente a contratto di Diritto Privato presso l’UCSC]).

Il progetto Erasmus+ coinvolge come capofila la Erciyes Üniversitesi di Kayseri (Turchia) e come partner, oltre all’Università Cattolica, la Hochschule für Öffentliche Verwaltung (Bremen, Germany). Il progetto intende potenziare le attività di prevenzione della sicurezza online di giovani studenti di scuola superiore e universitari mediante la implementazione di figure di tutor / ambassadors che operino come peer assistants. Le principali attività consistono in alcuni incontri seminariali e nella costruzione di una serie di videocasts e di altri strumenti formativi da utilizzare sia sui social media che in attività di formazione nelle classi. Il progetto è condotto in dialogo con la linea di ricerca 6

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 1

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 0

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 0

v. saggi in volume nazionale: 2

vi. saggi in volume internazionale: 0

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: collegamento con alcuni progetti CIPS già esistenti

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 0

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 3

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1

f. visiting researcher internazionali: meeting con ricercatori delle altre due istituzioni partners

 

LETT-CIN-06) Film literacy e media literacy | Behind the Light _ Bandi CIPS 2022-2023 | Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori – MiMiT | Bandi CIPS – 2023-2024 (già Generazione Zeta e cinema) (Personale coinvolto: Mariagrazia Fanchi [direttore scientifico] [PO], Alice Cati [PA], Giancarlo Grossi [RTDA] Sara Sampietro [assegnista], Federico Bionda [dottorando], Francesco Giarrusso [dottorando]).

Il rapporto fra media audiovisivi e minori è un tema di ricerca classico dei film studies, al centro di un’attenzione diffusa e crescente negli ultimi anni. La linea di ricerca è attiva dal 2004 e raccoglie un plesso di indagini di ampia scala, realizzate anche in risposta a bandi competitivi. Nel triennio, il gruppo di ricerca sarà attivo su due fronti principali: la realizzazione di strumenti tesi a implementare la cultura cinematografica nelle scuole e presso i minori, anche nel quadro dei progetti ministeriali (Bandi CIPS nazionali e locali) e la realizzazione di contenuti audiovisivi volti ad accrescere la competenza mediale e critica dei più piccoli, in sinergia con la linea di ricerca 5.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni

i. monografie nazionali: 1

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 0

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 0

v. saggi in volume nazionale: 6

vi. saggi in volume internazionale:

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: D1.2018. L’età dell’innocenza giovani cinema in Italia

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 1 Europa Creativa – Film Education

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 3

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1

f. visiting researcher internazionali: 0

 

LETT-CIN-07) Opinion Leader 4 Future. Informazione consapevole e orientamento nella società (già Leadership 2023; già Opinion Leader 4 Future) (Personale coinvolto: Chiara Giaccardi [direttore scientifico] [PO], Mariagrazia Fanchi [PO], Sara Sampietro [assegnista di ricerca], Federica Carbone [dottoranda]; Lavinia Colantoni [dottoranda]).

Fin dagli anni Quaranta lo studio dei media e della comunicazione si è interrogato sul ruolo, sulle caratteristiche e sulla responsabilità, anche etica, dei leader di opinione. I molti modelli elaborati nel tempo (dal paradigma del doppio flusso, alle forme della comunicazione selettiva, fino ad arrivare al dibattito più recente sugli influencer) appaiono tuttavia oggi inadeguati a dare conto dei profili degli opinion leader contemporanei, della loro posizione e del loro ruolo nelle nuove sfere pubbliche. Muovendo da queste premesse il progetto intende ricostruire i processi di costruzione dell’opinione su alcuni temi chiave quali, con particolare riferimento per:

  • salute
  • sostenibilità ed ecologia

Una particolare attenzione sarà riservata ai processi di costruzione dell’opinione dei più giovani e dei soggetti appartenenti a gruppi sociali fragili o svantaggiati.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni

i. monografie nazionali: 1

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 2

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 2

v. saggi in volume nazionale: 1

vi. saggi in volume internazionale: 1

vii. video essay: 5

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 1

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 3

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1

 

LETT-CIN-08) CinEx. Spaces, Practices and Politics of Italian Cinema Exhibition. PRIN 2020 (ex Storia delle audience in Italia)(personale coinvolto: Mariagrazia Fanchi [direttore scientifico] [PO], Virgil Darelli [assegnista di ricerca], Sebastiano Pacchiarotti [dottorando]; Giorgia Bresciani [dottoranda]).

La storia delle audience di cinema in Italia offre un punto di ingresso peculiare ed euristico nella storia dei media nel nostro Paese. Proseguendo nel solco delle ricerche condotte nel quadro di precedenti progetti (D1), la linea di ricerca si propone di indagare specificamente la storia delle audience nazionali (e femminili) di cinema nel corso del Novecento.

Nel quadro del progetto è stato sviluppato il progetto CinEx. Spaces, Practices and Politics of Italian Cinema Exhibition, Progetto di Interesse Nazionale (PRIN-2020). Il progetto di durata triennale, articolato su ambiti disciplinari complementari, intende costruire il nucleo di una storia culturale, sociale, ed economico- industriale dell’esercizio cinematografico in Italia. CinEx si propone di costruire una storia dell’esercizio cinematografico in Italia guardando alla sala come a: un nodo cruciale della filiera cinematografica, connesso in modo complesso a produzione, distribuzione e consumo; uno spazio (locus) architettonico e urbanistico; un apparato, insieme di tecnologie che modellano l’esperienza di visione; un’impresa con forme di organizzazione, modelli di gestione, professioni, impatti sulla crescita economica e industriale del Paese; e uno spazio sociale e culturale, di incontro, formazione ed esperienza per i pubblici. Il progetto CinEx intende: promuovere un modello interdisciplinare di raccolta e di analisi dei dati, capace di dare conto e di valorizzare la sala come nodo di filiera, locus, apparato, impresa e spazio sociale e culturale; mettere a sistema la letteratura e i dati relativi alla sala (con riferimento alle fonti istituzionali e pubbliche e alle banche dati già esistenti) e renderli fruibili in modo semplice, integrato e in dialogo con analoghi progetti internazionali; fornire conoscenze, materiali e prodotti di ricerca nuovi, in grado di integrare le informazioni già disponibili, colmare le lacune e contribuire alla costruzione di un quadro organico delle sale in Italia e della loro evoluzione nel tempo; fornire dati utili a valutare le politiche a sostegno dell’esercizio e a ripensare e riprogrammare il ruolo e le funzioni delle sale, in relazione al mutato scenario mediale e della distribuzione cinematografica e con riguardo alle esigenze espresse dai territori e dalle comunità.

La ricerca opererà a 3 livelli: scenario, sistema, casi. L’analisi di scenario tratteggerà il contesto in cui il sistema dell’esercizio si struttura ed evolve, con riferimento al quadro normativo, politico, economico e mediale. L’analisi di sistema ricostruirà le dimensioni, la composizione, le forme e gli andamenti dell’esercizio cinematografico nazionale, dal 1936 – data di avvio del censimento annuale delle sale – a oggi. I casi di analisi proporranno affondi su aspetti, fasi, tipi di esercizio cinematografico, con l’obiettivo di valorizzare e cogliere le diverse valenze della sala (nodo di filiera, locus architettonico-urbanistico, apparato tecnologico, impresa, spazio sociale, culturale e comunicativo).

La ricerca si muoverà in partnership con MiBACT e con le principali associazioni di categoria (AGIS, ANEC, ACEC, FICE), e nel quadro di collaborazioni internazionali già in essere (HoMER, DIGIS).

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 1

ii. monografie internazionali: 1

iii. articoli su rivista nazionale: 2

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 2

v. saggi in volume nazionale: 6

vi. saggi in volume internazionale: 6

vii. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: 2 PRIN (finanziato) PNRR (proposto).

b. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto):

c. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 6

d. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 6

 

LETT-CIN-09) Le professioni della comunicazione. Monitoraggio (personale coinvolto: Mariagrazia Fanchi [direttore scientifico] [PO], Massimo Locatelli [PO], Ruggero Eugeni [PO], Alice Cati [PA]; Elisabetta Locatelli [RTDA]; Maria Luisa Bionda [contrattista]; Patrizia Musso [contrattista]).

La trasformazione degli scenari mediali non mette solo in crisi i sistemi gestionali e i modelli di business invalsi nell’ambito del cinema e dell’audiovisivo, ma anche i profili, i saperi, le competenze e i talenti dei nuovi professionisti della comunicazione. Il Libro Bianco delle Professioni della Comunicazione è un progetto di monitorare i cambiamenti del mercato del lavoro e dei profili professionali che esprime. Nel triennio il progetto si propone di adottare una prospettiva inversa rispetto a quella utilizzata nelle annualità precedenti del progetto di ricerca, centrate sui bisogni delle imprese mediali e di cultura, e di indagare i bisogni e le aspettative dei giovani che intendono operare nel mondo dei media.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 0

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 0

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 0

v. saggi in volume nazionale: 8

vi. saggi in volume internazionale: 0

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto):

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 0

 

LETT-CIN-10) Imperfetti sconosciuti. D3.2 (Personale coinvolto: Massimo Locatelli [direttore scientifico] [PO], Mariagrazia Fanchi [PO]; Giancarlo Grossi [RTDA]).

Il progetto di ricerca, costituito da una più ampia rete interdisciplinare e selezionato come progetto di Interesse di Ateneo, mira a investigare il fenomeno dell’inattività dei maschi in età adulta (29-69 anni), esplorarne le motivazioni e i fattori co-determinanti il disengagement dal lavoro. In particolare, il gruppo di lavoro di area si pone l’obiettivo di analizzare il modo in cui esso è tematizzato e rappresentato a livello mediatico.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 0

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 2

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 2

v. saggi in volume nazionale: 0

vi. saggi in volume internazionale: 0

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: D.3.2. (Im)perfetti sconosciuti.

 

LETT-CIN-11) Conoscere, comunicare, trascendere. D.3.2 (Personale coinvolto: Mariagrazia Fanchi [direttore scientifico] [PO], Federica Carbone [dottoranda]; Valerio Moccia [contrattista]).

Il progetto si propone di tracciare i nuovi orizzonti del sapere e della ricerca, attraverso il confronto interdisciplinare sui temi chiave e le sfide metodologiche e conoscitive a cui i saperi umanistici e le scienze dure sono chiamati.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 0

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 0

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto):0

v. saggi in volume nazionale: 0

vi. saggi in volume internazionale: 0

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: D.3.2. Conoscere, comunicare, trascendere.

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 1 (PNRR)

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 0

 

LETT-CIN-12) La cultura in-visuale della condizione postmediale e la sua archeologia (Personale coinvolto: Ruggero Eugeni [direttore scientifico] [PO], Giancarlo Grossi [RTDA], Francesco Giarrusso [dottorando]).

La linea di ricerca analizza alcuni dispositivi per la produzione e la visione di immagini nell’attuale condizione tecnologica dominata dalla elaborazione algoritmica del visivo al fine di individuarne le logiche sottese di tipo semiotico, estetico, economico, politico. Vengono analizzati in particolare i dispositivi di visone astronomica, quelli di realtà virtuale e quelli di implementazione della visione.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 0

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 3

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 5

v. saggi in volume nazionale: 2

vi. saggi in volume internazionale: 3

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 1 (PNRR)

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 5

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 3

 

LETT-CIN-13) Fiducia nella scienza – Le immagini come mediatori scientifici D. LETT-ANT-083.2 (Personale coinvolto: Alice Cati [direttore scientifico] [PA], Ruggero Eugeni [PO], Giancarlo Grossi [RTDA], Sara Sampietro [assegnista], Francesco Giarrusso [dottorando]).

Il progetto di ricerca, costituito da una più ampia rete interdisciplinare e selezionato come progetto di Interesse di Ateneo, intende analizzare l’uso e l’impatto delle immagini biomediche nella comunicazione sanitaria in relazione ai processi di trust-making. Nel considerare la messa in discorso della cura all’interno della produzione documentaristica contemporanea (science doc, programmi televisivi di divulgazione scientifica, pratiche mediali per la condivisione di video sulla salute attraverso il web e i social ecc.), si cercherà inoltre di illustrare come la molteplice natura delle immagini impiegate trasformi sia il concetto di evidenza scientifica sia le strategie di costruzione della fiducia con i destinatari della comunicazione sulla salute.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 0

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 0

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 2

v. saggi in volume nazionale: 0

vi. saggi in volume internazionale: 0

b. partecipazione come relatore a convegni internazionali: 2

c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: D.3.2. Trust in Science

 

LETT-CIN-14) La mediazione tecnologica dell'umano. Volti e gesti nelle forme di autorappresentazione digitale (PRIN 2022) (personale coinvolto: Alice Cati [direttore scientifico] [PA], Marzia Morteo [assegnista]).

Il presente progetto si iscrive nel quadro del progetto di ricerca Prin 2022 che intende intraprendere uno studio organico sulla percezione mediata del sé e sulle forme contemporanee di autorappresentazione tramite i media digitali. In particolare, il gruppo di lavoro si concentrerà sull’appropriazione pratico-esperienziale degli strumenti digitali per la costruzione di immagini e racconti del sé da parte di un target generazionale specifico, gli adolescenti. Alla luce degli studi realizzati, verrà definito un modulo di intervento sul campo in cui, utilizzando gli strumenti della media literacy, si procederà a lavorare con gruppi di adolescenti sui temi della rappresentazione del sé tramite l’utilizzo di alcuni tool digitali appositamente sviluppati e realizzati.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 1

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 0

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 2

v. saggi in volume nazionale: 1

vi. saggi in volume internazionale: 1

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: cfr. Europa Creativa – Film Education: 1

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 0

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 2

 

LETT-CIN-15) TOCC – Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale (2024-2026) (personale coinvolto: Mariagrazia Fanchi [direttore scientifico] [PO], Sara Sampietro [assegnista]).

Il progetto, finanziato dal Ministero della Cultura, si propone di accompagnare le imprese culturali e creative nella transizione gemellare, attraverso lo sviluppo di un set di strumenti e di esperienze di formazione. Il progetto è svolto insieme a Fondazione Musica per Roma, Fondazione Kainon ETS, Associazione Giovanni Testori Onlus e Società Cooperativa BAM! Strategie culturali e comprende due linee di azione: Creability. Creatività per la capacitazione e UAAO. Upskilling degli Archivi d'Arte e operatori 4.0 sviluppati rispettivamente con ModaCult e Centro di Ricerca sull’Arte Astratta in Italia (CRAIT).

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 0

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 0

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 0

v. saggi in volume nazionale: 0

vi. saggi in volume internazionale: 0

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: cfr. Europa Creativa – Film Education: 2

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 1

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 6

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 0

 

LETT-CIN-16) FUTURSpaCE - FUTURe Spaces for Cinema and Entertainment (PRIN 2022, prot. 2022MWYS93 24 mesi(personale coinvolto: Giancarlo Grossi [direttore scientifico] [RTDA]; Mariagrazia Fanchi [PO]; Massimo Locatelli [PO]; Virgil Darelli [assegnista di ricerca]; Giorgia Bresciani [dottoranda]; Sebastiano Pacchiarotti [dottorando].

FUTURSpace è un progetto di ricerca finanziato dal PRIN 2022, che vede come capofila il Politecnico di Milano (PI: Luca Maria Francesco Fabris) e l’UCSC quale unità associata (responsabile: Giancarlo Grossi) insieme all’Università di Udine (responsabile: Anna Frangipane).

Il progetto ha come obiettivo di individuare dei modelli innovativi per la ridefinizione dello spazio pubblico organizzato dalla sala cinematografica. Tale scopo è urgente a causa dei cambiamenti suscitati dalla recente crisi pandemica, che ha condotto ad una trasmigrazione dell’audiovisivo dagli spazi sociali dell’intrattenimento alla fruizione individualizzata delle piattaforme digitali. A tale condizione corrisponde una rinnovata richiesta da parte delle audience di un ritorno a esperienze spettatoriali comunitarie e condivise, che passa però attraverso l’esigenza di sale caratterizzate da una maggiore innovazione tecnologica e da più efficaci misure di sicurezza. Abbracciando competenze provenienti da aree di ricerca complementari, il progetto intende definire delle linee guida finalizzate a ridefinire e riprogettare lo spazio della sala abbracciandone tanto le componenti architettoniche e strutturali quanto quelle culturali e sociali.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 1

ii. monografie internazionali: 0

iii. articoli su rivista nazionale: 0

iv. articoli su rivista internazionale (numero previsto): 2

v. saggi in volume nazionale: 1

vi. saggi in volume internazionale: 1

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: 0

c. possibili candidature per bandi competitivi europei (numero previsto): 0

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 2

 

Facoltà di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere

LIN-MED-01) La produzione e la circolazione internazionale dell’audiovisivo (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Paolo Carelli, Mattia Galli, Nicola Crippa). Questa linea di ricerca presenta uno sviluppo duplice: in primo luogo si prosegue il lavoro di monitoraggio e mappatura delle forme di produzione, distribuzione e circolazione dell’audiovisivo italiano all’estero, indagando i modelli d’esportazione e le relative pratiche professionali, con particolare attenzione al contesto europeo (in primis Germania, Francia, Spagna) del Regno Unito, dei Paesi Nordics e degli Stati Uniti. Un focus d’attenzione privilegiato riguarda le specificità produttive e distributive della serialità televisiva “premium” nei principali paesi europei. La ricerca affronta i modelli di produzione e le dinamiche di circolazione dei prodotti seriali “pay” in cinque paesi europei (Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Spagna), attraverso una ricostruzione quantitativa del fenomeno e la costruzione di indici per la misurazione dell’impatto dei singoli paesi in un mercato in continua trasformazione.

il secondo sviluppo di questa linea di ricerca è legato alla collaborazione con la ricerca internazionale “Global Media and Internet Concentration”, diretta da Ely Noam dal 2009 al 2016 che ha l’obiettivo di indagare a livello internazionale la concentrazione dell’industria mediale nel tempo. il lavoro coprirà l’andamento della concentrazione delle industrie mediali dal 1984 al 2027 in 40 paesi

Scopo di questa linea di ricerca è di definire un’idea del “made in Italy” in ambito audiovisivo e culturale.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali: 2

ii. articoli su rivista nazionale: 3

iii. articoli su rivista internazionale: 4

iv. saggi in volume nazionale: 2

v. saggi in volume internazionale: 2

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

i. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 3

ii. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 3

 

LIN-MED-02) Produzione e consumi nello scenario audiovisivo nazionale (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Paolo Carelli, Mattia Galli, Nicola Crippa). Questa linea di ricerca indaga le trasformazioni dei modelli di produzione e le dinamiche di consumo nel panorama televisivo e audiovisivo italiano, attraverso un monitoraggio sistematico e un confronto tra le stagioni televisive e i contesti di programmazione dei contenuti. In particolare, la ricerca intende evidenziare tanto le specificità dei macrogeneri (scripted, unscripted, kids tv, informazione, sport) in termini di strategie produttive e di offerta, quanto la complessità e la diversificazione dei modelli di consumo, non sono in termini di ascolto lineare, ma anche di nuove pratiche legate alle disponibilità tecnologiche (total audience, social tv).

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni

i. monografie nazionali e articoli su rivista nazionale: 3

ii. articoli su rivista internazionale: 2

iii. saggi in volume nazionale: 2

iv. saggi in volume internazionale: 2

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

i. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 3

ii. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 3

 

LIN-MED-03) PSB 2020. La missione del servizio pubblico radiotelevisivo: strategie produttive e distribuzione digitale (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Aldo Grasso, Anna Sfardini, Paolo Carelli, Mattia Galli, Nicola Crippa). Questa linea di ricerca intende affrontare i nodi relativi alla rinnovata missione del concetto di “servizio pubblico radiotelevisivo” nel contemporaneo scenario convergente segnato dall’esplosione dei media globali e digitali. In particolare, la ricerca si sviluppa a partire dalla partecipazione a network e gruppi di ricerca internazionali nell’ottica di indagare il fenomeno a livello comparativo e tracciare linee comuni a livello europeo e mondiale.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. monografie nazionali:

ii. articoli su rivista nazionale: 1

iii. articoli su rivista internazionale: 2

iv. saggi in volume nazionale: 1

v. saggi in volume internazionale: 1

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: Progetto internazionale “PSM-AP: Public Service Media in the Age of Platforms (Progetto CHANSE, co-investigator: prof. Massimo Scaglioni)

i. partecipazioni a convegni nazionali come relatori (numero previsto): 1

ii. partecipazioni a convegni internazionali come relatori (numero previsto): 2

 

LIN-MED-04) Kids TV. Scenario competitivo e modelli produttivi della tv per ragazzi italiana (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Paolo Carelli). La linea di ricerca si sofferma sulle evoluzioni della kids tv nel contesto italiano, uno dei più vivaci d’Europa in questo settore. In particolare, la ricerca indaga da un lato i modelli di business, le strategie di programmazione e di costruzione della brand identity da parte dei players del settore, e dall’altro si sofferma sui modelli prevalenti della produzione originale individuando pratiche creative, filiere produttive e distributive, strategie promozionali.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. articoli su rivista nazionale: 1

ii. articoli su rivista internazionale: 1

iii. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

iv. partecipazioni a convegni internazionali come relatori

 

LIN-MED-05) Storia sociale della televisione: archivi digitali e platformization delle industrie culturali e creative (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Aldo Grasso, Anna Sfardini, Paolo Carelli, Giovanni Ceccatelli, Carlotta Colacurcio). La linea di ricerca ha l’obiettivo di approfondire la storia sociale dell’Italia attraverso due campi di analisi correlati: il primo incentrato sugli archivi digitali, le strategie, i piani editoriali, le tecnologie e i processi di digitalizzazione che rendono il racconto “audiovisivo” una fonte imprescindibile per sviluppare una storia pubblica; il secondo campo di analisi incentrato sulla ridefinizione delle metriche di misurazione adottate come standard o currency a livello nazionale (come la Total Audience) con cui si arricchisce la capacità di lettura dei consumi audiovisivi degli italiani in chiave sincronica e diacronica

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output: 

a. pubblicazioni:

i. articoli su rivista internazionale: 2

ii. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

 

LIN-MED-06) Cine-tele-turismo e comunicazione del territorio (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Paolo Carelli). La linea di ricerca ha la finalità di mappare il ruolo dei contenuti audiovisivi (cinema, scripted tv, unscripted tv) nella generazione e coltivazione di forme di promozione del territorio italiano, anche in relazione alla costruzione di fenomeni di turismo.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. articoli su rivista internazionale: 2

ii. articoli su rivista nazionale: 2

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

c. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

 

LIN-MED-07) Utopie, distopie e narrazioni mediali (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Paolo Carelli, Nicoletta Vittadini, Mattia Galli, Nicola Crippa). La linea di ricerca ha la finalità di ricostruire come narrazioni mediali hanno incrociato l’immaginario distopico nel corso degli anni Duemila, anche in relazione al loro utilizzo sul piano della retorica e della comunicazione politica)

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. articoli su rivista internazionale: 2

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

c. Linea di Ricerca D3.2 “Lo scontro delle narrazioni. La rappresentazione del futuro nella cultura popolare e nei media tradizionali e il suo utilizzo politico” (Responsabile Scientifico: Prof. Damiano Palano)

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

 

LIN-MED-08) “Schermi Connessi”: modelli e pratiche di produzione della comunicazione audiovisiva (personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Aldo Grasso, Anna Sfardini, Paolo Carelli, Carlotta Colacurcio). La linea di ricerca ha l’obiettivo di approfondire le dinamiche di produzione e consumo del contenuto audiovisivo in uno scenario caratterizzato da logiche di promozione e distribuzione degli audiovisivi che coinvolgono editori, media e piattaforme configurando nuovi rapporti di partnership o di competizione. Sul versante del consumo le pratiche delle audiences sono sempre più votate allo streaming segnando il cambiamento in parte compiuto, in parte continuamente ridefinito dei consumi televisivi, sia tradizionali sia legati alle piattaforme over the top e rispetto all’uso delle cosiddette smart tv.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. articoli su rivista internazionale: 2

ii. articoli su rivista nazionale: 1

b. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

 

LIN-MED-09) “Osservatorio News. Analisi dell’informazione televisiva nell’era post-pandemica. L’avvento della Total TV” (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Paolo Carelli). La linea di ricerca è focalizzata sull’evoluzione dell’informazione televisiva, in particolare il talk show, a seguito degli ascolti registrati nel corso delle fasi pandemica e post-pandemica grazie alla costituzione di un osservatorio sull’informazione italiana ed europea da parte del centro Certa e di Mediaset. La ricerca intende mappare l’evoluzione delle forme di rappresentazione, dei linguaggi e dei formati dell’informazione italiana e dei principali Paesi europei attraverso il monitoraggio di alcuni broadcasters e programmi informativi di riferimento rispetto ai dati di ascolto.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output

a. pubblicazioni:

i. articoli su rivista internazionale: 2

ii. articoli su rivista nazionale: 1

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo

c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo Linea D.1 2021 “Talk show e informazione televisiva. Fonti informative, stili narrativi e rappresentazioni della pandemia nel contesto italiano ed europeo (responsabile Prof. Massimo Scaglioni)

d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2

 

LIN-MED-10) Il documentario nel nuovo panorama audiovisivo contemporaneo: generi, traiettorie, modelli produttivi (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Paolo Carelli, Nicola Crippa, Mattia Galli). La linea di ricerca intende indagare le trasformazioni di un genere come il documentario televisivo all’interno del mutato scenario audiovisivo, con particolare riferimento alla sempre più stretta relazione tra logiche di distribuzione “lineari” e streaming. La ricerca è finalizzata a fornire strumenti di definizione dei confini del genere (spesso all’intersezione tra scripted e unscripted), individuarne i modelli produttivi e le retoriche tematiche e narrative dei singoli players, nonché misurarne l’impatto economico e istituzionale sull’intero comparto dell’audiovisivo.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. articoli su rivista internazionale: 1

ii. articoli su rivista nazionale: 2

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

i. Linea D.1 2023 “Il genere ‘docu’ nel nuovo panorama audiovisivo tra lineare e streaming: definizioni, modelli produttivi, consumi” (responsabile Prof. Massimo Scaglioni)

 

LIN-MED-11) Disabilità e diversità nei contenuti televisivi italiani: scenario dell’offerta, modelli di narrazione, strategie di programmazione e distribuzione (Personale coinvolto: Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Paolo Carelli, Nicola Crippa, Mattia Galli). La linea di ricerca intende indagare e monitorare lo stato della rappresentazione delle aree DEI e della disabilità nella produzione italiana lineare e non lineare, con i seguenti obiettivi: indicizzare la produzione originale dedicata alla DEI, con un’analisi desk dei contenuti italiani per la televisione e le piattaforme (informazione, intrattenimento, serie e film per la TV, Kids TV, documentari e docu-series) che si prefiggono di rappresentare o dare voce a gruppi e soggettività normalmente sottorappresentati; esplorare le retoriche narrative della disabilità nel contesto audiovisivo italiano, rilevando e analizzando le differenze di rappresentazione e di partecipazione di persone con disabilità nei programmi televisivi, nella loro diverse fattispecie produttive ed editoriali in termini di generi e formati; valutare l’impatto della programmazione DEI, con una ricognizione sull’interesse e la riconoscibilità della produzione televisiva originale a tema DEI e disabilità da parte delle audience italiane e sul suo ruolo nella società, in un’ottica di miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

  • Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:

a. pubblicazioni:

i. articoli su rivista internazionale:

ii. articoli su rivista nazionale:

b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:

i. Linea D.1 2024 “Disabilità e diversità nei contenuti televisivi italiani: scenario dell’offerta, modelli di narrazione, strategie di programmazione e distribuzione” (responsabile Prof. Massimo Scaglioni)