Area Sociologia
Facoltà di Lettere e Filosofia
LETT-ANT-01) Media e città. (Personale coinvolto: Matteo Tarantino [RTDB], Simone Tosoni [PA], Gaia Amadori [Assegnista]). Questa linea di ricerca esamina il rapporto fra tecnologie per la comunicazione e spazi urbani. Un primo focus di ricerca esamina l’intreccio fra spazi conflittuali e pratiche mediali, poggiando su uno studio longitudinale del quartiere di Paolo Sarpi a Milano. Storicamente connotato da presenza cinese e da molteplici tensioni etniche, economiche e culturali, il quartiere è indagato dal 2008 nelle sue dinamiche in termini di rappresentazioni, pratiche e morfologia, soprattutto per quanto attiene a mass, personal e social media. Un sub- focus specifico della ricerca mette a fuoco i pattern di consumo culturale dei migranti cinesi nell'area, soprattutto quelli di seconda e terza generazione. La ricerca ha come obiettivo un modello descrittivo delle dinamiche socio- spaziali che riconosca il multidimensionale ruolo giocato dai media. Un secondo focus di ricerca ha l’obiettivo di esplorare le strategie e le culture di gestione di dati nella gestione delle questioni urbane, in diversi contesti nazionali. A tale fine Università Cattolica, dopo aver partecipato al progetto “Urban Data Cultures: Understanding Creation and Management of City- Related Information”, è di nuovo parte del consorzio di cinque università (Ginevra, Harvard, Dublino, Londra Birkbeck, Londra City College) impegnate nel progetto “REDEHOPE: Reliable Data for Evidence-Based Housing Policies” (coordinatore internazionale: Matteo Tarantino), in collaborazione con la Commissione Economica per L’Europa. Una terza linea di ricerca riguarda la localizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) all’interno delle concrete politiche di governo locale.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
b. articoli su rivista nazionale: 3
c. articoli su rivista internazionale:1
d. volume collettaneo: 1
e. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2
f. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 2
LETT-ANT-02) Immaginari e Pratiche dell'industria del Videogioco. (Personale coinvolto: Matteo Tarantino [RTDB], Gaia Amadori). Questa linea di ricerca ha come obiettivo la ricostruzione di forme, immaginari e pratiche nazionali dell'industria del videogioco. La ricerca ha come focus principale l’Italia fra gli anni '70 e gli anni '90, quando il mercato del videogioco è venuto a strutturarsi, attraverso interviste ai testimoni privilegiati, analisi dei prodotti software e hardware, e ricerca archivistica. Scopo della ricerca è quello di ricostruire le ragioni del mancato sviluppo del settore in esame.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 1
b. partecipazione a convegni internazionali: 2
LETT-ANT-03) Industria Culturale e Digitale in Cina (Personale coinvolto: Matteo Tarantino [capo unità locale]). Questa linea di ricerca prende in esame gli impatti dei prodotti culturali (audiovisivi, a stampa e musicali) sul mercato della Repubblica Popolare cinese, in termini delle capacità di creare valore economico, generare discorso online e offline, e influenzare le rappresentazioni dell’Italia nel quadro dello specifico genere televisivo – il medical drama – con rispetto allo sviluppo del COVID-19 nel mercato cinese. La ricerca si avvale di metodologie avanzate basate su software per la raccolta dati, con particolare riferimento ai discorsi online. Obbiettivo della ricerca è ricostruire una tassonomia degli impatti esercitati dalle varie tipologie di oggetti culturali.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 3
ii. articoli su rivista nazionale: 1
iii. saggi su volumi nazionali: 1
b. partecipazioni a linee di ricerca di particolare interesse di Ateneo (D.3.2) o collaborazioni con ricercatori di altre facoltà: 1 (PRIN 2021 “NEAD” coordinato da G. Pescatore, Università di Bologna).
c. partecipazioni a convegni nazionali: 2
LETT-ANT-04) La Generatività Sociale e la sua Comunicazione (Personale coinvolto: Chiara Giaccardi [PO], Sara Sampietro [assegnista di ricerca]). Si tratta di una ricerca-azione che costituisce un progetto di lungo corso che attraverso casi di studio raccolti nel sito www.generativita.it contribuisce da un lato a mettere in rete realtà che operano in ambiti diversi (imprese, politiche, terzo settore) secondo modalità capaci di produrre insieme valore economico e sociale; dall’altra serve come base empirica per raffinare un paradigma teorico anti-individualista e neghentropico, quello della generatività sociale appunto, che anche a partire dal volume collettivo Social Generativity, A relational Paradigm for social Change (Routledge 2018) sta ottenendo un riconoscimento anche internazionale.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 3
b. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
c. implementazione sito www.generativita.it con nuovi casi studio (3) e articoli di approfondimento (2)
d. organizzazione di seminari internazionali: Seminario Residenziale di Studi Generativi
LETT-ANT-05) Media Digitali e Comunicazione del Rischio Ambientale (Personale coinvolto: Matteo Tarantino, Sara Sampietro, Gaia Amadori, Lavinia Colantoni). Questa linea di ricerca investiga le modalità attraverso cui i mezzi di comunicazione, con particolare riferimento a quelli digitali, sono impiegati nelle strategie di comunicazione del rischio ambientale. La linea di ricerca si concentra sulla comunicazione della qualità ambientale nei contesti urbani, sulla tipologia e qualità dei dati resi disponibili, e sulle strategie per aumentarne la salienza rispetto a segmenti della popolazione particolarmente a rischio. Obiettivo della ricerca è mettere a fuoco fattori impattanti sull’efficacia di questo tipo di comunicazione, l’interazione fra le piattaforme disponibili e le diete mediali del pubblico, e il possibile ruolo di media tradizionalmente secondari (quali il videogioco).
Tale direzione di ricerca ha sviluppato un primo sub-focus, In collaborazione con il Comune di Brescia, relativo al tema dei modelli multi-stakeholder relativi a progetti altamente impattanti (quali le bonifiche industriali); e un secondo focus orientato la valutazione degli sforzi di trasparenza ambientale in contesti di governance controversi e in contesti non-democratici, con un primo caso di studio sul Mar Caspio.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 3
ii. capitoli in volumi collettanei internazionali: 1
iii. partecipazioni a convegni internazionali: 6
LETT-ANT-06) Usare la Musica Online (Matteo Tarantino [direttore scientifico], personale coinvolto: Simone Tosoni [PA], Gaia Amadori [Dottoranda], Lavinia Colantoni [Dottoranda]). Sviluppato nel quadro di una collaborazione ormai pluriennale con la collecting agency ITSRIGHT, il progetto si propone di registrare da un lato gli impatti delle piattaforme di streaming istituzionalizzate sulle vite quotidiane di musicisti, autori ed esecutori. Dall’altro, si propone di sviluppare metodologie ibride innovative per tracciare gli usi della musica online al di fuori di dette piattaforme – quindi tendenzialmente non tracciati e non retribuiti.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 1
b. organizzazione convegni nazionali: 1
LETT-ANT-07) Salute, comunicazione, media (Personale coinvolto Elisabetta Locatelli [ricercatrice RTDA]). A partire da una serie di ricerche svolte negli ultimi anni rispetto al tema della comunicazione della salute e del rapporto fra salute e media (si veda anche il progetto Coronavirus e Media sopra citato), questa linea di ricerca si propone di indagare le molteplici connessioni fra salute, media e comunicazione e le loro implicazioni a livello sociale e istituzionale. Obiettivo è quello di mappare le forme di comunicazione della salute, nello specifico i soggetti erogatori, i media di diffusione, i formati, e di analizzare come il fenomeno della piattaformizzazione incida anche su questo ambito. Ulteriore finalità è quella di elaborare dei principi guida che possano essere d’aiuto per la predisposizione di comunicazioni della salute affidabili ed efficaci.
Focus specifici di ricerca sono: l’analisi della diffusione e del reperimento di informazioni legate alla salute attraverso i social media; la ricerca sui nuovi mediatori dell’informazione della salute (professionisti della salute, divulgatori, creator) sui social media; l’analisi dei processi di mediazione del sapere scientifico (si veda anche la partecipazione al progetto di interesse d’ateneo D3.2 dettagliata al punto successivo); i format di divulgazione e comunicazione della salute con particolare attenzione alla dimensione visuale. Sub-focus sono l’attenzione al pubblico delle mamme e dei genitori, soggetti particolarmente esposti alla ricerca di informazioni in rete riguardo alla maternità e alla prima infanzia; le modalità e gli stereotipi di rappresentazione del corpo. Ulteriore sub-focus è l’attenzione alle tecnologie emergenti, come l’applicazione di Intelligenza Artificiale Generativa al settore della salute e della comunicazione, con specifica attenzione all’aspetto visuale (es. immagini AI generated). La ricerca si avvale di un approccio multi-metodo, prevalentemente legato ad un approccio qualitativo ma non esclusivamente limitato ad esso.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 2
ii. monografia: 1
b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: Linea D.3.2 2022 (vedi punto seguente)
c. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
d. partecipazione a convegni internazionali come relatori: 1
LETT-ANT-08) Comunicare la scienza. Mediazione e mediatori del sapere scientifico nella società complessa. Work package: WP 6 I mediatori del rapporto tra mondo della scienza e cittadinanza – RA05 Genitori, social media e mediazione del sapere scientifico sulla prima infanzia. (Personale Coinvolto Elisabetta Locatelli [ricercatrice RTD-A, responsabile di RA]; Nicoletta Vittadini [PA]; Giovanna Mascheroni [PA]; Matteo Tarantino [PA], Gaia Amadori [dottoranda]). Nell'ambito del progetto di ricerca Comunicare la Scienza finanziato come progetto di ricerca di interesse d'ateneo (D3.2), il workpackage Genitori, social media e mediazione del sapere scientifico sulla prima infanzia ha l'obiettivo di comprendere come i social media abbiano cambiato il rapporto con il sapere scientifico rispetto alle tematiche che coinvolgono la genitorialità, in particolare il periodo perinatale, che si presenta come un momento critico e di fragilità per i neogenitori. Verranno analizzate le nuove forme di divulgazione scientifica su questi temi (soggetti, strategie narrative e retoriche), la relazione fra il sapere laico e il sapere scientifico e come le logiche/affordances delle piattaforme entrano nella circolazione e nei meccanismi di reperimento di informazione e attribuzione della fiducia. La metodologia di indagine sarà multi-metodo, integrando l’analisi dei contenuti social con interviste ed etnografie.
In questo quadro verranno analizzati sottotemi specifici legati agli interessi dei ricercatori coinvolti:
- Ambiente, sostenibilità ambientale e inquinamento (Gaia Amadori e Matteo Tarantino)
- Allattamento e salute infantile (Elisabetta Locatelli)
- Dieta mediale e uso degli schermi (Giovanna Mascheroni)
- Strategie di costruzione di fiducia, credibilità autorevolezza (Nicoletta Vittadini)
■ Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 1
b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: Linea D.3.2 2022
c. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
d. partecipazione a giornate di studi 1
Prevista la partecipazione come relatrice E. Locatelli, a Curarsi con un like: opportunità e rischi della comunicazione della salute al tempo degli health influencer (UCSC, 26/11/2024)
e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
LETT-ANT-09) Valutazione di impatto della nuova Legge del Cinema e dell’Audiovisivo [LETT-CIN-03]
LETT-ANT-10) Opinion Leader 4 Future (già Leadership 2023) [LETT-CIN-06]
Facoltà di Scienza Linguistiche e Letterature Straniere
LIN-SOC-01) Digital Diplomacy: Building the Common Future with Technology (Personale coinvolto: Andrea Locatelli, Nicoletta Vittadini, Massimo Scaglioni, Anna Sfardini). Il progetto DD-Tech - Digital Diplomacy: Building the Common Future with Technology è un progetto finanziato nell'ambito del framework Erasmus+. In particolare, si inserisce tra i progetti che promuovono "partnership strategiche per l'istruzione superiore e hanno come obiettivo progettare azioni per migliorare l'offerta dell'istruzione universitaria nei paesi partecipanti".
Digital Diplomacy: Building the Common Future with Technology mira a progettare e sviluppare un modulo formativo innovativo sulla diplomazia digitale.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. un modulo didattico sul tema della diplomazia digitale,
b. un manuale rivolto ai docenti,
c. un MOOC comprensivo di Teacher Training Tool e programmi intensivi (1 pilota, 1 finale)
d. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 1
ii. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
LIN-SOC-02) Comunicare la scienza. Mediazione e mediatori del sapere scientifico nella società complessa. Work package: Social media e mediazione del sapere scientifico su maternità e parental mediation (Personale Coinvolto Nicoletta Vittadini; Elisabetta Locatelli; Giovanna Mascheroni; Matteo Tarantino). Nell'ambito del progetto di ricerca Comunicare la Scienza finanziato come progetto di ricerca di interesse d'ateneo (D3.2), il workpackage Social media e mediazione del sapere scientifico su maternità e parental mediation ha l'obiettivi di comprendere come i social media abbiano cambiato il rapporto con il sapere scientifico rispetto alle tematiche che coinvolgono la genitorialità, in particolare il periodo perinatale, che si presenta come un momento critico e di fragilità per i neo-genitori, e la parental mediation legata alle sfide educative e pedagogiche per i genitori di fronte alla socializzazione agli schermi e ai media digitali nella primissima infanzia. Verranno analizzate le nuove forme di divulgazione scientifica su questi temi (soggetti, strategie narrative e retoriche), la relazione fra il sapere laico e il sapere scientifico e come le logiche/affordances delle piattaforme entrano nella circolazione e nei meccanismi di reperimento di informazione e attribuzione della fiducia.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 1
b. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: Linea D.3.2 2022
d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
LIN-SOC-03) Prin: Attribution, Perceptions, and Practices of Political Incivility in Europe (Personale Coinvolto Giovanna Mascheroni, Barbara Scifo, Nicoletta Vittadini, Simone Carlo, Marina Villa, Laura Caroleo). Il progetto parte dalla consapevolezza che l’inciviltà politica è sempre più diffusa e dannosa per le nostre democrazie. Convinti che l’inciviltà politica debba essere studiata nelle sue diverse espressioni, lo scopo del progetto Attribuzione, Percezioni e Pratiche of Political Incivility in Europe (APP-PIE) è quello di esaminare la percezione dell’inciviltà nel discorso pubblico da parte di tutti coloro che sono coinvolti in vari modi; politici, giornalisti e cittadini. Per raggiungere questi obiettivi, il progetto APP_PIE si baserà su un disegno di ricerca comparativa con metodi misti che prevede un'indagine su larga scala di cittadini di tre paesi europei (Germania, Italia e Regno Unito), e studi approfonditi in Italia su politici e giornalisti attraverso interviste qualitative. Allo stesso tempo, indagheremo l’inciviltà online nella pratica attraverso un approccio etnografico (Hine,2020), esaminando casi di studio tratti dalle pagine Facebook dei più popolari mezzi di informazione italiani e casi di studio di pagine Facebook dei politici.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. Pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 3
b. partecipazioni a convegni internazionali: 2 (1 già presentata)
LIN-SOC-04) La communication des femmes politiques – une comparaison entre France et Italie (personale coinvolto: Marina Villa). Collaborazione con il centro di ricerca CIMEOS (Communications, Médiations, Organisations, Savoirs) dell’Università di Bourgogne: analisi della comunicazione delle donne politiche, in particolare attraverso i nuovi media e i social network, in Italia e in Francia. Questa ricerca interdisciplinare inizialmente ha riguardato l’uso di twitter da parte delle Deputate Europee (e su questo sono già stati pubblicati, in francese, un saggio in volume collettaneo e un articolo in rivista internazionale); in seguito, l’analisi è stata estesa ad altri media e ad altre rappresentanti politiche, sempre in un’ottica comparativa. Sono previsti seminari di studio e scambio di visiting researchers.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 1
LIN-SOC-05) Comparaison franco-italienne des mèmes politiques en contexte électoral (personale coinvolto: Marina Villa). Ricerca svolta in collaborazione con l’Università Paris 2 – Assas (prof. Arnaud Mercier), sui meme usati per deridere e contestare i personaggi politici. Un confronto, da un punto di vista semiotico e discorsivo, dei meme diffusi sui social media durante le elezioni Politiche italiane e le Legislative francesi del 2022.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. articoli su rivista internazionale: 1
ii. articoli su rivista nazionale: 1
LIN-SOC-06) Il pluralismo politico-sociale nella tv italiana (personale coinvolto: Marina Villa). Collaborazione con l’Osservatorio di Pavia per il monitoraggio e lo studio del pluralismo sociopolitico nella televisione italiana: contributo teorico alla riflessione sul pluralismo nei programmi televisivi e partecipazione a ricerche sull’informazione politica televisiva.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
i. monografie nazionali: 1.
ii. articoli su rivista nazionale: 1
Facoltà di Scienze della Formazione
FOR-SOC-01) Comunicare la scienza. Mediazione e mediatori del sapere scientifico nella società complessa (personale coinvolto Piermarco Aroldi). Ricerca D3.2 di interesse di Ateneo 2022. Il progetto di ricerca adotta un approccio multisituato nel tentativo di cogliere i complessi processi di mediazione tra produzione di conoscenza scientifica, cittadinanza e società civile, decisori e policy maker, e produzione industriale e tecnologica. Pur privilegiando l’asse della mediazione tra il polo della scienza e quello della cittadinanza e i relativi mediatori, il progetto intende attivare contemporaneamente sistemi di rilevazione in grado di intercettare le dinamiche che coinvolgono anche gli altri attori del sistema. Ne deriva un disegno di ricerca mixed-methods, a carattere sia qualitativo che quantitativo, realizzato attraverso il dispiegamento di una pluralità di metodologie e di sguardi disciplinari. Avviata nel dicembre 2022, la ricerca si concluderà nel dicembre 2025. Nel corso del 2023 è stata sviluppata la struttura dei diversi work package, con particolare attenzione per il WP3 che raccoglie la maggior parte dei team di ricerca intorno alla progettazione di una o più web survey.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
b. monografia nazionale:
c. monografia internazionale: 1
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale:
iii. articoli su rivista internazionale: 2
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
d. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
e. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
f. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 2
g. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.): 5
FOR-SOC-02) Digital Disconnection (Personale coinvolto Piermarco Aroldi). Progetto di ricerca finanziato dalla linea di finanziamento d'Ateneo D.1 2022 e D.1 2023). A partire dalla ricostruzione di una un’articolata mappatura dei repertori discorsivi e delle pratiche socio-culturali che si coagulano intorno al fenomeno della cosiddetta digital disconnection, la ricerca intende ricostruire le diverse culture della disconnessione dalla società digitalizzata, come punto di ingresso per osservare e interpretare sia le trasformazione negli usi dei media digitali, che più profondamente alcune tendenze macro sociali in atto, che la disconnessione rende evidenti, come il bisogno di stili di vita più responsabili e sostenibili. Partendo dalla rilettura del recente dibattito internazionale intorno al fenomeno ma anche rifacendoci alla più consolidata convergenza tra la tradizionale ricerca dei media studies sulla domestication delle ICTs (Silverstone e Hirsh 1992) e la ricerca sugli users e sulle loro forme di resistenza nei confronti delle nuove tecnologie (Oudshoorn e Pinch 2003) nell’alveo degli STS (Science and Technology Studies), la ricerca vuole studiare i discorsi, le tecnologie e le pratiche della disconnessione tecnologica nel nostro specifico contesto nazionale, alla luce dell’attuale momento storico, con attenzione alle specifiche forme della loro manifestazione, sia a livello simbolico che esperienziale.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
b. monografia nazionale:
c. monografia internazionale:
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale:
iii. articoli su rivista internazionale: 1
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
d. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
e. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
f. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
g. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)
FOR-SOC-03) Opportunità e rischi di internet per i minori (Personale coinvolto: Piermarco Aroldi). A partire dalla partecipazione alla rete internazionale e multidisciplinare EU Kids Online (attiva dal 2006 e presente in 33 paesi, finanziata fino al 2014 dal “Safer Internet Programme/Better Internet for Kids programme” della Commissione Europea – DG Connect), questa linea di ricerca si è concretizzata sia in una serie di progetti di ricerca finanziati, sia nella collaborazione con UNICEF, UNESCO, MIUR, Telefono Azzurro, Save the Children e Istituto degli Innocenti, Family Online Safety Institute, Telecom Italia, Vodafone. Sul fronte dei progetti europei, nell’ambito del programma “H2020 DT-TRANSFORMATIONS-07-2019. The impact of technological transformations on children and youth” è giunto a compimento. “CO:RE” “Children Online: Research and Evidence. A knowledge base on children and youth in the digital world” [2020-2022]. Obiettivi realizzati, oltre alle già segnalate partecipazioni a convegni nazionali (SISCC 2022) e internazionali (ECREA 2022) si segnala la pubblicazione del capitolo in volume Infanzia, adolescenza e culture dei media, in Locatelli, E., Vittadini, N. (ed.), Digital media. Piattaforme algoritmiche e società, Vita e Pensiero, Milano 2023: 97- 120 Si è inoltre concluso nel corso del 2024 il progetto “ySKILL: Youth skills” [2020-2023], una Research and Innovation Actions (RIA) che mira a migliorare e massimizzare l'impatto positivo a lungo termine dell'ambiente ICT su molteplici aspetti del benessere di tutti i bambini, stimolando la resilienza attraverso il miglioramento delle competenze digitali. (coordinamento prof.ssa Leen d’Haenens, KU Leuven - https://yskills.eu/).
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
b. monografia nazionale:
c. monografia internazionale:
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale:
ii. articoli su rivista internazionale: 1
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
d. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
e. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
f. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
g. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)
FOR-SOC-04) La storia della programmazione televisiva per bambini (Personale coinvolto: Piermarco Aroldi). Questa linea di ricerca riprende in prospettiva storica lo studio del segmento del sistema televisivo italiano rivolto ai bambini e ai ragazzi già avviato tra il 2012 e il 2015 e culminato con la pubblicazione del volume Piccolo schermo. Che cos’è e come funziona la Children’s Television a cura di P. Aroldi (Guerini, 2015), facendolo convergere sullo studio del pubblico dei media per l’infanzia, a sua volta confluito nei saggi “I media per ragazzi e l’invenzione dell’infanzia come pubblico” [in Bernardi, C., Mosconi, E., (eds.), Storia della comunicazione e dello spettacolo in Italia (vol.1), Vita e Pensiero, Milano, 2018] e “Children's Media and the development of the Child Audience (1900- 1975)” [in F. Colombo (Ed.) Media and Communication in Italy: Historical and Theoretical Perspectives, Vita e Pensiero, Milano, 2019]. La linea di ricerca ha inoltre prodotto la pubblicazione in volume Internazionale di: P. Aroldi, “Balancing Cultural and Economic Value: The Italian Way to Children’s Television (1954– 2021) in Y. Gozansky (ed.) Histories of Children’s Television Around the World, Peter Lang, New York, 2023 (pp. 167-186) e una partecipazione a convegno internazionale (ICA 2022)
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
b. monografia nazionale:
c. monografia internazionale:
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale:
iii. articoli su rivista internazionale: 1
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
d. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
e. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
f. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
g. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)
FOR-SOC-05) Active ageing, capitale sociale e tecnologie della comunicazione (Personale coinvolto: Piermarco Aroldi). Questa linea di ricerca si pone l’obiettivo di comprendere (a) l'impatto delle tecnologie della comunicazione nella vita quotidiana delle persone anziane; (b) il ruolo del contesto in cui vivono gli anziani; e (c) il rapporto tra tecnologia e competenze digitali in relazione all'utilizzo delle tecnologie della salute (eHealth) da parte di persone anziane. L’obiettivo è andare oltre una mera prospettiva tecnologica, per capire come il capitale culturale, l'ideologia di cura, l’idea di anziano e anzianità e il contesto territoriale possano essere collegati ai diversi usi, bisogni, competenze, entusiasmi, timori riguardo l'assistenza digitale per gli anziani e come ciò differisca nei diversi contesti nazionali. L'obiettivo finale è fornire ai responsabili delle politiche sanitarie e delle aziende operanti nel campo dell’eHealth informazioni pertinenti per sviluppare progetti e servizi legati all’uso delle tecnologie digitali nel campo della salute. L'attività di ricerca è confluita e proseguirà nel biennio 2024-2025 nel programma nazionale "Age-It. Conseguenze e sfide dell'invecchiamento" un partenariato esteso finanziato nell’ambito del PNRR, attraverso la Missione 4 "Istruzione e ricerca".
Nel corso del periodo 2023/2024 il progetto ha prodotto la partecipazione a 3 Convegni nazionali, 2 Workshop e 1 Convegno internazionale con la presentazione di altrettante relazioni: “Key drivers of awareness of seniors for community building and growth” (Roma 14/6/2023); “Verso un invecchiamento attivo e sostenibile” (UCSC, 18/10/2023); Silver Awareness Sustainability: Towards the Construction of a Checklist for Sustainable Development in an Aging Society” (Ca’ Foscari, Venezia, 22/5/2024; SILVER AWARENESS SUSTAINABILITY: TOWARDS
Silver Awareness Sustainability. Towards the Construction of a Checklist for Sustainable Development in an Aging Society (XVI ESA Conference Tension, Trust and Transformation, Porto, 27-30/8/2024).
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. monografia nazionale:
b. monografia internazionale:
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale: 1
iii. articoli su rivista internazionale: 1
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
f. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)
Facoltà di Scienze Politiche e Sociali
POL-SOC-01): Active ageing, capitale sociale e tecnologie della comunicazione. (Personale coinvolto: Fausto Colombo [coordinatore], Simone Carlo [ricercatore], Francesco Bonifacio [assegnista], Francesco Diodati [assegnista da dicembre 2023]). Nel 2022 Simone Carlo è diventato Coordinatore di unità di ricerca nell’ambito di un progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo dal titolo “ACTIVE IT: L’invecchiamento attivo nella società post-pandemica” (Coordinatrice Prof. Emanuela Sala, Università Bicocca)
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. pubblicazioni:
b. monografia nazionale: 1
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale:
iii. articoli su rivista internazionale: 1
iv. saggi in volume nazionale: 1
v. saggi in volume internazionale:
c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo: 1
d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
POL-SOC-02): Comunicazione della scienza (personale coinvolto: Simone Tosoni, Alessandro Ricotti [dottorando]). Questa linea di ricerca, partita nell’ambito dell’attuale COM-A3, trova specializzazione con la partecipazione al Progetto di Interesse d’Ateneo Comunicare la scienza. Mediazione e mediatori del sapere scientifico nella società complessa, diretto da Piermarco Aroldi, e che vede il coinvolgimento di Simone Tosoni come responsabile di un gruppo di lavoro. Tra le attività che confluiscono in questa area di ricerca, risultano completate quelle relative al progetto PRIN 2017 Social factors and processes affecting the acceptance of fake scientific knowledge, e COM-A8 Coronavirus e Media, mentre risulta in via di completamento Informazione e Disinformazione Scientifica nelle Scuole Superiori (finanziamento Fondazione Cariplo), svolta in collaborazione con il Politecnico di Milano.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. monografia nazionale:
b. monografia internazionale:
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale: 1
iii. articoli su rivista internazionale:
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
f. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)
POL-SOC-03): Comunicazione politica, hate speech e populismi. (Personale coinvolto: Fausto Colombo [coordinatore], Simone Tosoni, Barbara Scifo, Giovanna Mascheroni, Simone Carlo,). Alle attività già avviate si aggiunge il progetto PRIN 2022 Attributions, Perceptions, and Practices of Political Incivility in Europe (APP_PIE) (PI: Sara Bentivegna), con Giovanna Mascheroni come coordinatore di unità locale, e con la partecipazione di Simone Carlo, Laura Caroleo e Barbara Scifo.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. monografia nazionale:
b. monografia internazionale:
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale: 1
iii. articoli su rivista internazionale: 1
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
f. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)
POL-SOC-04): L’interazione umani-social robot & A.I. (Personale coinvolto: Simone Tosoni [coordinatore], Fausto Colombo [coordinatore], Giovanna Mascheroni, Barbara Scifo). Oltre ai risultati già riportati nel precedente report, si segnala la partecipazione della prof.ssa Giovanni Mascheroni al bando FIS con il progetto CarAI, centrato su un approccio critico all’adozione di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale in pratiche di cura. La linea di ricerca si amplia includendo uno specifico fuoco sull’intelligenza artificiale, su cui è in pubblicazione un contributo in volume internazionale.
POL-SOC-05): Bambini, adolescenti e media digitali (Personale coinvolto: Giovanna Mascheroni coordinatore), Davide Cino, Marco Rosichini). A partire dalla partecipazione alla rete internazionale e multidisciplinare EU Kids Online (attiva dal 2006 e presente in 33 paesi, finanziata fino al 2014 dal “Safer Internet Programme/Better Internet for Kids programme” della Commissione Europea – DG Connect), questa linea di ricerca si è concretizzata sia in una serie di progetti di ricerca finanziati, sia nella collaborazione con CoE, JRC, OECD, UNICEF, UNESCO, MIUR, Telefono Azzurro, Save the Children e Istituto degli Innocenti, Family Online Safety Institute, Telecom Italia, Vodafone. Si è concluso nel corso del 2024 il progetto “ySKILLS: Youth skills” [2020-2023], una Research and Innovation Actions (RIA) che mira a migliorare e massimizzare l'impatto positivo a lungo termine dell'ambiente ICT su molteplici aspetti del benessere di tutti i bambini, stimolando la resilienza attraverso il miglioramento delle competenze digitali. (coordinamento prof.ssa Leen d’Haenens, KU Leuven - https://yskills.eu/, coordinamento Italiano Giovanna Mascheroni).
Nel 2024-25 EU Kids Online realizzerà una survey, e una ricerca qualitativa su Children & Gen AI. Il Progetto CarAI (Giovanna Mascheroni), centrato su un approccio critico all’adozione di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale in pratiche di cura (madre-neonato, adolescenti con difficoltà di salute mentale, anziani) è in fase di valutazione per un FIS Advanced.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. monografia nazionale: 1
b. monografia internazionale: 1
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale: 1
iii. articoli su rivista internazionale: 4
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 2
e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 3
f. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)
POL-SOC-06): Digital Disconnection (Personale coinvolto Barbara Scifo). Progetto di ricerca finanziato dalla linea di finanziamento d'Ateneo D.1 2022 e D.1 2023. A partire dalla ricostruzione di una un’articolata mappatura dei repertori discorsivi e delle pratiche socio-culturali che si coagulano intorno al fenomeno della cosiddetta digital disconnection, la ricerca intende ricostruire le diverse culture della disconnessione dalla società digitalizzata, come punto di ingresso per osservare e interpretare sia le trasformazione negli usi dei media digitali, che più profondamente alcune tendenze macro sociali in atto, che la disconnessione rende evidenti, come il bisogno di stili di vita più responsabili e sostenibili. Partendo dalla rilettura del recente dibattito internazionale intorno al fenomeno ma anche rifacendoci alla più consolidata convergenza tra la tradizionale ricerca dei media studies sulla domestication delle ICTs (Silverstone e Hirsh 1992) e la ricerca sugli users e sulle loro forme di resistenza nei confronti delle nuove tecnologie (Oudshoorn e Pinch 2003) nell’alveo degli STS (Science and Technology Studies), la ricerca vuole studiare i discorsi, le tecnologie e le pratiche della disconnessione tecnologica nel nostro specifico contesto nazionale, alla luce dell’attuale momento storico, con attenzione alle specifiche forme della loro manifestazione, sia a livello simbolico che esperienziale.
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. monografia nazionale:
b. monografia internazionale:
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale:
iii. articoli su rivista internazionale: 1
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
f. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)
POL-SOC-07): “Influismo”. La convergenza tra attivismo e influencer culture nei nuovi ecosistemi digitali. (Personale coinvolto: Simone Tosoni). In vista di una futura partecipazione a bandi finanziati ha avuto avvio una nuova linea di ricerca, in collaborazione con l’università di Bergamo e di Ferrara, sul tema dell’influ-attivismo, ossia sulla convergenza tra le pratiche dell’attivismo digitale e dell’influencer marketing. Obiettivo è chiarire le modalità comunicative di tale incontro e la forma - e i limiti - imposti al discorso politico, il rapporto instaurato dagli influ-activist con i propri pubblici e le forme promosse di emersione del politico, il ruolo giocato dagli ecosistemi comunicativi in tale emersione, e le forme di capitalizzazione in gioco. Sul tema è stato organizzato un workshop (Ferrara 2024), si è partecipato a un convegno nazionale (SISCC 2024) e uno internazionale (ECREA 2024) e sono in uscita due curatele per riviste italiane di fascia A (QTS e Mediascape).
- Obiettivi attesi/prevedibili in termini di output:
a. monografia nazionale:
b. monografia internazionale:
i. curatele di numeri di rivista internazionale:
ii. articoli su rivista nazionale: 1
iii. articoli su rivista internazionale: 1
iv. saggi in volume nazionale:
v. saggi in volume internazionale:
c. partecipazione a programmi di ricerca a livello internazionale, europeo, nazionale e di Ateneo:
d. partecipazioni a convegni nazionali come relatori: 1
e. partecipazioni a convegni internazionali come relatori: 1
f. elaborazione di prodotti narrativi (romanzi per bambini, puntate di serie di animazione, ecc.)