Linee prioritarie di ricerca
Il DiSES sostiene la ricerca tramite:
- la realizzazione di incontri di natura seminariale su temi e problematiche di interesse comune per chi svolge attività di ricerca in ambito economico (metodologie didattiche, strumenti di supporto, valutazione della ricerca);
- la realizzazione di seminari, tenuti da propri ricercatori o da ricercatori esterni, su specifici oggetti rilevanti per la comprensione del funzionamento delle imprese, delle organizzazioni non profit, dell’ambiente in cui esse operano;
- la pubblicazione di working paper del Dipartimento;
- la realizzazione di ricerche di Dipartimento.
Le linee prioritarie di ricerca suddivise per aree con riferimento all'anno 2025 sono:
L’attività di ricerca si articola nei seguenti filoni:
- Economia del lavoro (Barabaschi, Baussola, Mussida, Timpano): NEET e rischio di esclusione economico sociale; determinanti della produttività e 'productivity wage gap'.
- Economia Internazionale (Bellino, Timpano): Catene internazionali del valore e teoria del commercio internazionale.
- Infrastrutture, sostenibilità e crescita economica (Barabaschi, Rizzi, Timpano): Sostenibilità economica e sociale dei Megaprogetti.
- Economia del benessere (Fabrizi, Mussida): Misurazione ed analisi di povertà e deprivazione materiale.
- Economia industriale e dell’innovazione (Barbieri, Baussola, Piva (seconda afferenza)).
- Economia regionale e sviluppo territoriale (Barbieri, Piva (seconda afferenza), Rizzi, Timpano): Analisi dell’impatto della regolazione ESG sui sistemi industriali regionali.
- Economia e Politica Agroalimentare (Moro, Varacca): Evoluzione delle diete, sviuluppo di indicatori di circolarità e sostenibilità in agricoltura.
I filoni di ricerca riguardano:
- Analisi della dipendenza seriale per serie storiche di tipo finanziario (Bagnato).
- Financial networks e stistei complessi (Pecora).
- Integrazione di dati attraverso tecniche di record linkage e statistical matching. Inferenza statistics per modelli stimati per questo tipo di dati (Fabrizi, Calegari).
- Metodi di stima per piccole aree (Fabrizi).
- Metodi di stima controfattuali ed applicazioni di carattere economico (Calegari)
- Misture di distribuzioni multivariate a code pesanti (Bagnato).
- Modelli dinamici non lineari e applicazioni in modelli di crescita economica e dinamica monetaria con agenti eterogenei (Agliari, Bignami, Pecora).
- Modelli per equazioni strutturali che utilizzano l'approccio dei minimi quadrati parziali (Venturini).
- Modelli bayesiani per meta-analisi (Venturini).