Università Cattolica del Sacro Cuore

Malta

tas silg

 La Missione Archeologica Italiana a Malta

Le ricerche della Missione, attiva dagli anni '60 hanno visto una ripresa negli ultimi vent'anni, in particolar modo concentrandosi sul sito del santuario di Tas-Silg, sotto la direzione della prof.ssa Antonia Ciasca e della prof.ssa Rossignani e sono attualmente dirette dalla prof.ssa Grazia Semeraro.

Il luogo di culto ha una storia millenaria: nasce nel 3° millennio e continua ad essere frequentato per tutta l'età del Bronzo, fino all'arrivo dei Fenici (fine VIII sec. a.C.), che danno alla dea precedentemente venerata il nome di Astarte e gradualmente intervengono con nuove strutture. Il santuario, la cui divinità principale viene identificata con Era-Giunone, vede successive e ininterrotte modifiche fino al I secolo d.C., ma continua a essere frequentato anche nei secoli successivi, fino al momento in cui - in età bizantina - viene edificata una chiesa cristiana e una vasca battesimale, che sfruttano le strutture precedenti.