Università Cattolica del Sacro Cuore

2017

Letteratura inglese

L’attività di ricerca dell’Istituto di Anglistica nell’a.a. 2017-18 si collocherà nei seguenti ambiti, al tempo stesso specifici della materia e interdisciplinari:

  • Arturo Cattaneo prosegue la ricerca sugli scrittori viaggiatori di lingua inglese in Italia e nel Mediterraneo, indagando come la narrazione del viaggio si muova tra oggettività della descrizione e influsso della tradizione classica e paesaggistica. In quest’ambito, in collaborazione con il Touring Club Italiano, sta organizzando per l’a.a. 2017-18 due convegni sui concetti di tempo e spazio correlati al viaggio.
  • Francesco Rognoni continua il suo lavoro sul “circolo di Shelley”, curando tra l’altro la prima edizione moderna di saggio di T.L. Peacock, Gastonomy and Civilization, e organizzando un convegno fra Milano e Este in occasione del bicentenario (2018) dell’arrivo degli Shelley in Italia. Sta inoltre dirigendo, con William Bowers (Oxford), la prima edizione annotata di “The Liberal” (1822-24), occupandosi in particolar modo dei contributi di Leigh Hunt e della traduzione di Byron del primo canto del Morgante. Sul versante comparativo, in uscita la sua edizione (con Fausta Garavini) delle poesie di Roberto Coppini e di un saggio inedito di Antonello Gerbi su Giordano Bruno (curato con Silvia Berna), e vari contributi su “Paragone-Letteratura” (di cui è redattore). 
  • Sul versante musico-letterario, Enrico Reggiani continuerà a lavorare alla monografia A Tone-Deaf Poet in the Land of Song. Musico-Literary Soundscapes in W. B. Yeats, che si è arricchita di recente di un altro capitolo (in attesa di pubblicazione presso l’Università di Malta); altri contributi in quest’area di ricerca riguarderanno Schumann and Shakespeare (post-conference essay) e Gerard Manley Hopkins on Music (conference paper). Nel differente ambito d’indagine degli scrittori cattolici di lingua inglese sarà, invece, in progettazione e in preparazione una raccolta di saggi ed elzeviri, che verrà pubblicata da Vita e Pensiero.
  • Giuliana Bendelli prosegue la ricerca volta a indagare l'influsso del teatro shakespeariano su quello irlandese con particolare riferimento ai noti drammaturghi irlandesi dei secoli diciannovesimo e ventesimo. Prevede inoltre la curatela di un volume collettaneo sul tema dei rapporti diplomatici tra Irlanda e Inghilterra indagato attraverso resoconti di viaggi ufficiali in Irlanda e materiale storiografico relativo al periodo storico in cui l'Irlanda è colonia dell'Inghilterra.
  • Franco Lonati prosegue la ricerca sugli adattamenti cinematografici, televisivi e multimediali di Macbeth. Continua, inoltre, il progetto di ricerca D1 sui movimenti animalisti e vegetariani nell'Inghilterra dell'Ottocento, con particolare attenzione agli scritti di P.B. Shelley e di altri autori a lui contemporanei, come Joseph Ritson e John Oswald.
  • Nell'ambito della letteratura rinascimentale elisabettiana, Cristina Vallaro si occuperà, insieme ad esperti sinologi, di William Shakespeare e della sua presenza nella cultura cinese contemporanea, con particolare attenzione al mondo giovanile e della cultura di massa. Sempre nell'ambito degli studi shakespeariani, per il 2017 è prevista la pubblicazione di due contributi in volumi: Elizabeth I as Poet: Some Notes on “On Monsieur’s departure” and John Dowland’s “Now, o now I needs must part”, in Donatella Montini-Jolanda Plescia (ed. by), Language and Power at the Tudor Court, Palgrave, 2017; William Shakespeare’s Romeo and Juliet and Its Manga Version, in Authority, Resistance, and Woe. Romeo and Juliet and Its Afterlife, a cura di Lisanna Calvi, ETS, Pisa, 2017.
  • Federico Bellini porterà avanti il progetto di ricerca sulla rappresentazione del lavoro nel discorso medico e letterario fra Otto e Novecento, con particolare attenzione alla psicologia sperimentale francese e al dibattito igienista in Italia e Regno Unito. Proseguirà inoltre la ricerca sulle opere di Cormac McCarthy e Samuel Butler e sulla ricezione dei gesuiti nell'Inghilterra del primo Seicento.
  • Elisa Bolchi seguirà due filoni di ricerca: lo studio degli archivi letterari, per cui ha in lavorazione 2 articoli in uscita entro il 2018, e Virginia Woolf, di cui indagherà la recente ricezione in Italia in un saggio per un volume della Edinburgh University Press. Al XXVIII convegno AIA di settembre 2017 parlerà delle influenze di Woolf su Winterson, mentre per marzo 2018 sta organizzando il primo convegno della Italian Virginia Woolf Society a Roma. 

 

Linguistica inglese

 

  • Maria Luisa Maggioni: in chiave sincronica proseguirà lo studio di ‘quale' inglese ricopra oggi il ruolo essenziale di lingua della comunicazione globale in ambito specialistico. Per quanto riguarda la dimensione diacronica si metterà in evidenza il ruolo della lingua inglese nel periodo dell'Inglese Medio, con attenzione al suo utilizzo nella catechesi e nella religiosità popolare, soprattutto nella letteratura agiografica.
  • Amanda Murphy: approcci alla pronuncia nel CLIL e gli studi della grammatica del parlato tramite un corpus; il linguaggio descrittivo dell’arte medioevale e moderna; English-Medium Instruction nell’ottica dell’internazionalizzazione.
  • Mirella Agorni: l'insegnamento della traduzione in Facoltà e Corsi di Laurea diversificati, il linguaggio del turismo e la sua traduzione in un'ottica di accessibilità e inclusione.
  • Costanza Cucchi: lo studio del lessico nell’ambito dell’eco-moda; il ruolo della componente culturale ed interculturale entro l’approccio CLIL, le tecniche teatrali nell’insegnamento dell’inglese.
  • Pierfranca Forchini: il linguaggio filmico tramite l'American Movie Corpus; analisi attraversofilm surreali che vedono come protagonisti i supereroi dei fumetti americani. Lo scopo è di contribuire allo sviluppo delle strategie e delle competenze d’insegnamento/apprendimento della lingua inglese, deboli sul fronte della grammatica del parlato.
  • Sonia Piotti: la formazione ed evoluzione del lessico scientifico-matematico in vernacolo dell’Early Modern English e del lessico medico-anatomico in Old English; analisi dell’inglese che riflette la molteplicità degli approcci verso la sostenibilità che hanno caratterizzato la “questione ecologica” nell’ambito della moda; le strategie di divulgazione in lingua inglese delle conoscenze specialistiche nel discorso sulla sicurezza del cibo e tutela della salute nel genere degli infographic pubblicati da istituzioni europee e internazionali quali l'OMS e la Commissione Europea.
  • Claudia Alborghetti: teoria e tecnica della traduzione nella letteratura per l'infanzia dall'italiano all'inglese. Patronato, strategie addomesticanti ed estranianti nella traduzione di autori per l'infanzia italiani in lingua inglese, la figura del traduttore/traduttrice nel paratesto.