Locandina

In occasione del Colloquio internazionale Catolicismo e izquierda en torno a 1968 (18-19 ottobre, Colegio Mayor Universitario Mendel de Madrid), che esamina la collaborazione tra marxismo e cristianesimo in prospettiva comparata e transnazionale, Raffaella PERIN parlerà su Los católicos y la izquierda en Italia en los años sesenta y setenta.

«Il progressismo cristiano è uno dei principali fattori che intervengono nel processo di configurazione della sintesi cattolicesimo-secolarizzazione del decennio che precede la transizione spagnola alla democrazia.

Il cosiddetto progressismo cristiano non ha una definizione o un profilo semplice, ma uno dei suoi elementi, forse quello fondamentale, si trova nella collaborazione tra il marxismo e il cristianesimo sul piano dottrinale, ma soprattutto per quanto riguarda le azioni e gli impegni.

Il riferimento al maggio '68 invita lo studio comparativo. La Spagna del '68 era ancora caratterizzata da un particolare contesto politico e da un conflitto egemonico tra Franco e anti-franchismo, ma non era isolata dal contesto europeo. Inoltre, nella storiografia europea degli ultimi anni, il progressismo cristiano è stato studiato in una prospettiva comparativa e transnazionale. Queste indagini offrono un buon quadro di riferimento per una migliore comprensione del caso spagnolo. Questa è la prospettiva che il presente colloquio mira ad approfondire.»
(Feliciano Montero, Coloquio internacional 'Catolicismo e izquierda en torno a 1968', «Religión digital», 27 settembre 2018).

Programma

Prima sessione: Contesti e prospettive (giovedì 18 ottobre, mattina)

Cattolicesimo europeo progressista negli anni Sessanta e Settanta, Gerd-Rainer Horn (Sciences Po, Parigi)

I Cattolici e la sinistra in Italia negli anni Sessanta e Settanta, Raffaella Perin (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)

Una cultura politica di sinistra di ispirazione proletaria cristiana, Rafael Díaz-Salazar (Università Complutense di Madrid)

La teologia della liberazione tra America Latina ed Europa, José María Pérez-Soba Díez del Corral (Centro Cardenal Cisneros-Università di Alcalá)

Seconda sessione: Cattolici e marxisti (giovedì 18 ottobre, pomeriggio)

Il partito comunista spagnolo prima di un cattolicesimo in trasformazione, Julio de la Cueva (Università di Castilla-La Mancha)

Cristiani per il socialismo: Juan N. Garcia Nieto, Francisco Martinez Hoyos

La critica conservatrice del progressismo cristiano, Pedro C. González Cuevas (UNED)

Terza sessione: Movimenti e militanti (venerdì 19 ottobre, mattina)

Trasformazioni della militanza cattolica, Nigel Townson (Università Complutense di Madrid)

L'influenza della sinistra radicale in HOAC e ZYX, Enrique Berzal (Università di Valladolid)

Studenti cattolici: il JEC e il FECUM, Feliciano Montero (Università di Alcalá)

Cattolici, marxisti e femministe. Incontri e disaccordi, Monica Moreno (Università di Alicante)

I preti che lavorano, Juan Antonio Delgado

Quarta sessione: Cattolicesimo progressista in Catalogna, Paesi Baschi e Galizia (Venerdì 19 ottobre, pomeriggio)

Tensioni nazional-cristiane (catalane) in tempi di progressismo, Jordi Amat

Progresso cristiano e nazionalismo basco, Joseba Louzao (Centro Cardenal Cisneros-Universidad de Alcalá)

"Venceremos Nós!" Cattolici e anti-franchismo nella Galizia del 1968, José Ramón Rodríguez Lago (Università di Vigo)