Università Cattolica del Sacro Cuore

Edizione 2018

Formazione permanente
Dipartimento di scienze religiose
Facoltà di lettere e filosofia

Partner:

Universität Regensburg
DAAD — Deutscher Akademischer Austauschdienst

Monastero di Santa Croce, Ameglia

Summer School in Scienze Religiose
Area Umanistica e dei Beni culturali

Tradizioni religiose, scuole e società.
Dialoghi e conflitti in Europa tra passato e presente

Il corso è organizzato grazie al contributo vinto nell'ambito del programma Hochschuldialog Südeuropa del DAAD – Deutscher Akademischer Austauschdienst.

Locandina / Pieghevole

Monastero Santa Croce di Bocca di Magra
Ameglia (Sp), 23 – 28 agosto 2018

Località

Monastero Santa Croce: il Cristo NeroIl Monastero di Santa Croce del Corvo, rilevato nel 1952 dal Cardinale Anastasio Ballestrero, Superiore provinciale dei Carmelitani della Liguria e da allora gestito dai Padri Carmelitani Scalzi, fu fondato nel 1176. L’attuale edificio in stile neogotico era la residenza privata del magnate del marmo Carlo Andrea Fabbricotti, che aveva rilevato il terreno con le rovine del monastero dal demanio, e risale alla fine dell'Ottocento (1898).

Il maestoso Crocifisso ligneo tunicato (XI-XII sec.), in puro stile romanico-bizantino, che dà il nome di ‘Santa Croce’ al luogo, chiamato anche Cristo Nero, venne trasferito a Sarzana quando l’originario luogo di culto fu abbandonato a seguito delle lotte tra le varie città stato della zona per il possesso di quel luogo situato in una posizione strategica, che domina la foce del fiume Magra, a cavallo tra Liguria e Toscana. Nel XVII secolo, la chiesa sarzanese fece costruire una cappelletta sul luogo dell’antica chiesa ormai in rovina, dove fu riportato il crocifisso, il cui culto viene mantenuto da sacerdoti eremiti alloggiati in un attiguo ricovero.

Monastero Santa Croce: la nuova chiesaCon il sopravvenire dell’età illuminista, il luogo di culto passa al demanio, quindi al magnate Fabbricotti, il quale, a seguito di un tracollo economico, cede poi la proprietà al Banco dei Monte dei Paschi di Siena. Infine, il cerchio si chiude con l’intervento del cardinale Ballestrero. Da allora, «il Monastero Santa Croce […] offre accoglienza e riposo a tutti coloro che sono alla ricerca di un’oasi di pace per il corpo e per lo spirito» (cfr. Monastero Santa Croce, Storia).

Per approfondire:
Mauro Faverzani, L’Inferno di Dante e il monastero di Santa Croce a Bocca di Magra, «L'Italo-Americano», 27 settembre 2012.

Finalità

Lo scenario degli ultimi anni è caratterizzato da una sempre più avvertita presenza di gruppi religiosi e di culture diverse nello spazio europeo. La nuova situazione comporta nuove sfide per l’integrazione che necessariamente sollecitano la conoscenza approfondita dei diversi sistemi religiosi, della loro origine e del loro sviluppo. Ciascuna delle comunità religiose che sono state protagoniste della storia del Mediterraneo (ebraica, cristiana, musulmana) ha sviluppato forme proprie di trasmissione delle conoscenze. I temi di indagine si possono sviluppare lungo tre direzioni:

  • innanzitutto, la trasmissione delle conoscenze religiose all’interno di ogni tradizione;
  • quindi, i presupposti e i metodi di approfondimento nelle diverse teologie e scuole;
  • infine, il problema di rendere accessibile la vicendevole conoscenza dei diversi sistemi religiosi.

Obiettivo della Summer School è quello di approfondire le tradizioni delle religioni del Libro dal punto di vista storico per fornire strumenti che permettano di comprendere le radici e gli sviluppi dell’attuale situazione in Europa.

Busto di Dante, Monastero Santa Croce

Destinatari

L’iniziativa è rivolta innanzitutto a laureandi, dottorandi, insegnanti, e coloro che sono in fase di specializzazione ulteriore nel settore delle discipline umanistiche, preferibilmente nell’ambito storico-religioso.

Il numero massimo di partecipanti per la parte italiana è fissato a 16.

Iscrizioni

❚      I candidati dovranno presentare domanda di ammissione entro il 15 giugno 2018 allegando il curriculum vitae e una lettera motivazionale al seguente indirizzo di posta elettronica: sumsdaad@gmail.com.

❚      La selezione avverrà sulla base del merito, dell’esperienza e delle motivazioni espresse.

❚      I candidati ammessi dovranno procedere con l’iscrizione online alla pagina Studi umanistici e beni culturali del sito della Formazione Permanente, selezionando il titolo della Summer School Tradizioni religiose, scuole e società. Dialoghi e conflitti in Europa tra passato e presente.

Costi

❚      I costi per la partecipazione (iscrizione), vitto e alloggio (in camera doppia) sono interamente sostenuti dall’organizzazione grazie al contributo finanziario del DAAD.

ProgrammaI simboli delle 3 religioni mediterranee

N.B.: I corsi saranno tenuti in lingua inglese.

23 Agosto

Arrivo dei partecipanti

❚ Pomeriggio

Saluto: Gian Luca Potestà

Introduzione: Marco Rainini e Klaus Unterburger

Mariachiara Giorda: Teaching about religions in Europe: different illiteracies for different countries

24 Agosto

❚ Mattina

Marco Rizzi: Jewish philosophical and Christian Schools in the ancient Mediterranean world

❚ Pomeriggio

Markus Müller: Teaching religion: The history of Christian religious educational theory

25 Agosto

❚ Mattina

Regina Heyder: Learning religion: The process of formation of identity according to personal testimonies

❚ Pomeriggio

Piero Capelli: Jewish converts and Jewish anti-Christian polemics in the Middle Ages

26 Agosto

❚ Mattina

Michelina Di Cesare: The Madrasa: education in the service of architecture or architecture in the service of education?

❚ Pomeriggio

Riccardo Saccenti: Schools and conflicts among schools in High Middle Age: the discovery of “Nature”

27 Agosto

❚ Mattina

Claus Arnold: Modernism and Antimodernism: international dimensions and social implications

❚ Pomeriggio

Visita a Lucca

28 Agosto

❚ Mattina

Klaus Unterburger: The history of Christian thought: academisation, practical qualification and the construction of Islam und Judaism

Commiato e partenza

Resoconto Summer School 2018 ( KB)