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Martirio e rivolta dei Boxer
Mercoledì 14 febbraio 2018
Aula G.125bis, ore 16.30
Largo A. Gemelli, 1 - Milano
Il martirio nelle testimonianze dei missionari protestanti durante la rivolta dei Boxer
Raffaella PERIN, Università Cattolica del Sacro Cuore
La rivolta anti-straniera dei Boxer dell'estate del 1900 provocò la morte di centinaia di missionari protestanti inglesi nelle regioni nord-orientali della Cina. Alcune lettere scritte dalle vittime prima di morire furono subito raccolte e pubblicate a Londra a cura della China Inland Mission, conferendo ai missionari perseguitati il titolo di 'martiri'.
L'assassinio di alcuni missionari di fede anglicana, sempre per mano dei Boxer, indusse l'arcivescovo di Canterbury, Frederick Temple, a scrivere un sermone sul 'sacrificio di sé'.
Attraverso l'analisi di questi documenti verranno discusse le diverse accezioni semantiche conferite ai termini 'martirio' e 'martiri' nell'ambito delle confessioni anglicana e protestante, nel particolare contesto missionario degli anni a cavallo tra il XIX e il XX secolo, mettendo in luce il valore propagandistico non soltanto dei martirologi ma anche dello stesso atto martiriale.