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Nuovo insegnamento: 'Cristianesimi d'Oriente'
Il 4 ottobre 2021 il prof. Lorenzo Perrone terrà la prima lezione del nuovo insegnamento Cristianesimi d'Oriente.
Già ordinario di Storia del Cristianesimo e Letteratura Cristiana Antica presso le Università di Pisa e di Bologna, il prof. Perrone si è occupato delle controversie cristologiche nel cristianesimo antico, della storia della Terra Santa e del suo monachesimo in età bizantina, dell’esegesi patristica di tradizione alessandrina, in particolar modo dell’opera di Origene e di Eusebio di Cesarea.
Il corso si propone di offrire un’introduzione ai cristianesimi diffusi nell’area geografica che va dal Caucaso e dal Vicino Oriente all’Egitto e al Corno d’Africa, legati fra loro da molte tradizioni e vicende comuni. Oltre al quadro storico generale e alle panoramiche delle cristianità nazionali si approfondiranno gli apporti religiosi, artistici e culturali.
L'insegnamento consentirà di acquisire una prospettiva d’insieme sulla vicenda storica e attuale di un ramo importante e poco conosciuto della tradizione cristiana, inserito in contesti politici e interreligiosi profondamente diversi dai cristianesimi occidentali e segnato in particolare dal confronto con l’islam.
Il corso presenterà nella prima parte una panoramica generale dei cristianesimi d’Oriente. Essa illustrerà le caratteristiche principali di questo ramo della tradizione cristiana, distinto non solo da Cattolicesimo e Protestantesimo ma anche dall’Ortodossia bizantino-slava. Insieme alle dinamiche storiche che hanno accomunato fra loro gran parte di queste Chiese a partire dalla Tarda Antichità, si metteranno in luce i fenomeni all’origine della frammentazione ecclesiale in nazioni ed etnie, ma anche i loro elementi di carattere unificante.
La seconda parte sarà dedicata alle cristianità ‘nazionali’, a cominciare dal cristianesimo siriaco nelle sue diverse espressioni storiche e geografiche, dalle Chiese occidentali (Melkiti, Giacobiti e Maroniti) alla Chiesa d’Oriente (Assiri e Caldei). Si passerà quindi alle cristianità del Caucaso, con le Chiese di Armenia e Georgia che storicamente hanno gravitato a lungo sui due importanti centri ecclesiali di Antiochia e Gerusalemme. Concluderà questa parte la presentazione del cristianesimo africano con le Chiese di Egitto, Nubia ed Etiopia, nel solco dell’irradiazione missionaria della Chiesa di Alessandria.
La terza parte sarà dedicata a Gerusalemme come la Città Santa dei cristiani d’Oriente, luogo d’incontro, scambio e confronto tra le diverse cristianità.