Università Cattolica del Sacro Cuore

2012

Letteratura tedesca

  per la sede di Milano:

Nel terzo ed ultimo anno della sua esecuzione la ricerca Letteratura e Storia dell'arte nella età di Goethe registra l'articolo di Maria Franca Frola Faust e Elena: imparare la rima. Frola chiuderà il commento alla traduzione del Faust I e delle sue rappresentazioni teatrali.

In attesa della prevista pubblicazione integrale, la corrispondenza C. F. von Rumohr - Ludwig Schorn e gli articoli di Rumohr per il Kunstblatt  hanno trovato una prima messa a fuoco nel saggio di Enrica Yvonne Dilk Carl Friedrich von Rumohr per il Dictionnaire des histories d'art allemands (a cura di Michel Espagne e Bénédicte Savoy, CNRS Editions, Paris 2010). Dilk prosegue lo studio della Rivista di cultura artistica Kunstblatt, perno del dibattito dell'estetica classico-romantica (Weimer Kunstfreunde).

Franca Belski continua il lavoro sulla storia di Melusina: il romanzo di J. D'Arras e la fiaba di Goethe.

Gloria Colombo appronta la bibliografia delle rappresentazioni teatrali del Faust I nel mondo.

per la sede di Brescia:

La ricerca, che coinvolge Lucia Mor, Elena Raponi, Laura Bignotti e Alessandra Lombardi, ha per titolo: Il romanzo storico tedesco. Nazionalismo, lingua e letteratura nella Germania guglielmina. Essa intende approfondire il ruolo di alcuni scrittori e dei loro romanzi storici nel processo di evoluzione e radicalizzazione del sentimento nazionale tedesco nell'età guglielmina. Le singole aree di approfondimento saranno:

Lucia Mor: i romanzi storici dello scrittore-egittologo Georg Ebers (1837-1898).

Elena Raponi: i romanzi storici di Felix Dahn (1834-1912).

Laura Bignotti: le radici del romanzo storico tedesco: la produzione narrativa di Christiane Benedikte Naubert (1752-1819).

Alessandra Lombardi: gli aspetti discorsivi e linguistici della comunicazione scientifica nell'ambito della storiografia del 19° secolo, con particolare attenzione agli scritti di Theodor Mommsen (1817-1903) e Heinrich von Treitschke (1834-1896).

Linguistica tedesca

 Nell'anno accademico 2011-2012 il gruppo di Linguistica tedesca orienta la propria attività scientifica nell'ambito di un progetto di ricerca sulla categorizzazione linguistica come strumento organizzativo di una cultura.

Entro il lessico del diritto, G. Gobber indaga la pertinenza semiotica delle differenze semantiche; a tale scopo, propone un'analisi dei testi costituzionali - nelle tre varietà del tedesco (Germania, Austria, Svizzera) per configurare un modello del campo lessicale che denota realtà e processi istituzionali. La ricerca ha ricadute didattiche nell'insegnamento delle varietà del tedesco della comunicazione specialistica.

Nella sua ricerca, Federica Missaglia intende mostrare come la categorizzazione sia operativa anche sul piano dell'intonazione. Ella sottopone ad analisi gli andamenti melodici delle mosse discorsive caratteristiche delle negoziazioni entro la comunicazione istituzionale e aziendale, con attenzione alle differenze fra il tedesco (soprattutto della varietà federale) e l'italiano. La ricerca ha una chiara ricaduta in sede didattica, per quanto riguarda l'apprendimento e la gestione di stili comunicativi adeguati alla comunicazione pubblica.

Lucia Salvato sviluppa la categorizzazione delle figure retoriche nel quadro di una linguistica della traduzione letteraria: ella propone un'analisi delle rese traduttive di testi letterari allo scopo di individuare somiglianze e differenze nella gestione delle figurae elocutionis.

Alla storia e alle differenze dei generi testuali e delle pratiche discorsive in lingua tedesca nell'ambito della comunicazione turistica è dedicata la ricerca condotta da Maria Paola Tenchini e da Laura Bignotti.