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Enrico Martani
Tutor: Stefano Amaducci
Ufficio: 309
Email: enrico.martani@unicatt.it
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Titolo del progetto:
Conversion of perennial cropping systems to arable land: key elements for an ecologically sustainable transition.
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Tematica
Il progetto di ricerca affronta il tema della ri-conversione di sistemi colturali poliennali a sistemi annuali.
Obiettivi
- fornire le linee guida tecniche per la terminazione e la riconversione di colture poliennali da biomassa a terreno arativo;
- fornire le evidenze sperimentali di una transizione sostenibile a terreno arativo attraverso l’adozione di tecniche conservative di lavorazione del suolo in grado di “mantenere” la fornitura dei servizi ecosistemici del precedente sistema di coltivazione.
Approccio
Il progetto prevede l’utilizzo di meta-analisi della letteratura, la conduzione di prove sperimentali in campo, la misura delle emissioni di GHGs dal suolo, l’analisi della comunità microbica del suolo e dei cicli biogeochimici elementari (C, N e P) del sistema suolo-pianta.
Progetti
GRACE (GRowing Advanced industrial Crops on marginal lands for biorEfineries) - H2020-BBI (2017-2021)
FarmCO2Sink (Stoccaggio del C e riduzione delle emissioni di gas serra climalteranti a livello di azienda agricola) - PSR 2014-2020 Emilia Romagna (2018-2020)
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Gruppo di ricerca
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Alessandro Agostini
Tutor: Stefano Amaducci
Ufficio: 306
Email: alessandro.agostini@unicatt.it; alessandro.agostini@enea.it
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Titolo del progetto:
The bioenergy and environment nexus
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Tematica
Il progetto di ricerca affronta il tema della riduzione impatti ambientali della produzione di bioenergia da sistemi agricoli con l’utilizzo di metodologie di Life Cycle Assessment.
Obiettivi
Le domande affrontate da questo lavoro di dottorato sono: quali sono gli impatti ambientali della produzione di agro-bioenergia? Come possono essere ridotti? Quale dovrebbe essere il ruolo della bioenergia in un futuro sistema energetico?
Approccio
Basato su un approccio di analisi ambientale del ciclo di vita, il lavoro è finalizzato a valutare se c'è spazio per aumentare la produzione di bioenergia riducendo gli impatti antropogenici sull'ambiente e capire se la bioenergia deve essere vista come una fonte di energia di transizione verso fonti di energia meno inquinanti o può essere parte di un mix energetico desiderabile del futuro.
Progetti
GRACE(GRowing Advanced industrial Crops on marginal lands for biorEfineries) - H2020-BBI (2017-2021)
FarmCO2Sink (Stoccaggio del C e riduzione delle emissioni di gas serra climalteranti a livello di azienda agricola) - PSR 2014-2020 Emilia Romagna (2018-2020)
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Davide Calzolari
Tutor: Stefano Amaducci
Ufficio: 309
Email: davide.calzolari@unicatt.it
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Titolo del progetto:
Optimizing Cannabis sativa cultivation to increase high added-value compounds in seed and threshing residue-
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Progetti
Multihemp (Multipurpose hemp for industrial bioproducts and biomass) finanziato da EC-FP7 (2012-2017)
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Salvatore Musio
Tutor: Stefano Amaducci
Ufficio: 306
Email: salvatore.musio@unicatt.it
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Titolo del progetto:
Qualità della fibra di canapa per applicazioni ad alto valore aggiunto
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Tematica
Il progetto di ricerca affronta il tema dell’effetto delle pratiche agronomiche sull’estrazione di fibra di canapa.
Obiettivi
- studiare l’effetto di densità di semina, fertilizzazione azotata ed epoca di raccolta sulla decorticabilità di steli di canapa e sulla qualità della fibra estratta;
- comparare l’efficienza di decorticazione e la qualità della fibra in diverse varietà di canapa;
- comparare l’effetto della macerazione sull’estrazione a livello industriale della fibra e sulla produzione di bio-compositi di alta qualità.
Approccio
Il progetto prevede la conduzione di prove sperimentali in campo, l’analisi del processo di decorticazione e macerazione sui principali tratti qualitativi della fibra di canapa.
Progetti
SSUCHY (Sustainable structural and multifunctional biocomposites from hybrid natural fibres and bio-based polymers) (2017-2021) finanziato da H2020-BBI-2016
Multihemp (Multipurpose hemp for industrial bioproducts and biomass) finanziato da EC-FP7 (2012-2017)
Links
Gruppo di ricerca
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Andrea Fiorini
Tutor: Vincenzo Tabaglio
Ufficio: 294
Email: andrea.fiorini@unicatt.it
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Titolo del progetto:
Aumento del potenziale di mitigazione del cambiamento climatico in agricoltura
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Dora Inés Melo Ortiz
Tutor: Vincenzo Tabaglio
Ufficio: 294
Email: doraines.meloortiz@unicatt.it
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Titolo del progetto:
Studio di adattabilità della Quinoa (Chenopodium quinoa Willd.) in Italia Settentrionale.
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Tematica
Il progetto Quinovation vuole studiare l’adattabilità colturale, le potenzialità produttive e le caratteristiche eco-fisiologiche e chimico-nutrizionali della coltura della quinoa (Chenopodium quinoa Willd.), al fine di sviluppare farine per ottenere prodotti gluten-free caratterizzati da un basso indice glicemico. Il progetto vuole anche creare una filiera agroalimentare innovativa per il territorio e introdurre una coltura alternativa che per le caratteristiche di rusticità, basso fabbisogno idrico e tolleranza alla salinità del suolo, può essere coltivata anche in terreni incolti, marginali. L’attività sperimentale vuole saggiare diversi genotipi per identificare quelli più adatti alle condizioni pedoclimatiche dell’Italia settentrionale e capaci di adattamento ai cambiamenti climatici.
Obiettivi
- Individuare le coltivazioni di quinoa più adatte per le condizioni ambientali italiane.
- Studiare la tecnica colturale adeguata agli agrosistemi italiani
Approccio
Il progetto prevede:
- mettere a punto e verificare l’adattabilità colturale dei genotipi di Quinoa;
- trovare la tecnica colturale più adeguata per l’agrosistema intensivo in particolare determinare la corretta densità di semina e il sesto di impianto più opportuno;
- verificare le caratteristiche chimiche nutrizionali e funzionali della Quinoa;
- favorire lo sviluppo di processi e prodotti di trasformazione derivati dalla Quinoa.
Progetti
QUINOVATION: La Quinoa (Chenopodium quinoa Willd.) un’alternativa, redditizia e sostenibile, per la produzione sfarinati gluten-free a basso indice glicemico - PSR 2014-2020 Emilia Romagna (2016-2018).
Links
Coltivazione della Quinoa in Italia settentrionale
Il progetto QUINOVATION
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Roberta Boselli
Tutor: Vincenzo Tabaglio
Ufficio: 294
Email: roberta.boselli@unicatt.it
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Titolo del progetto:
Effetti dell’agricoltura conservativa sulle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche del suolo
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Tematica
Il progetto di ricerca vuole porre a confronto diversi sistemi agricoli, impiegando parametri fisici, chimici e biologici per monitorare lo stato di salute del suolo.
Obiettivi
- Confrontare un sistema agricolo intensivo, incentrato sull’aratura e su un elevato impiego di input esterni (AC, Agricoltura Convenzionale), con un sistema agricolo conservativo, in cui le lavorazioni del terreno siano assenti o ridotte al minimo (NT, No-Tillage).
- Valutare gli effetti delle diverse tecniche agronomiche nei confronti della dinamica della sostanza organica e dei principali nutrienti, della dotazione idrica e del destino dei nitrati nel suolo, della stabilità degli aggregati e della biodiversità pedologica.
Approccio
Il progetto prevede la conduzione di prove sperimentali in campo, l’analisi dei principali parametri di fertilità chimica e fisica e della macro- e meso-fauna del suolo
Progetti
Effetti dell’agricoltura conservativa sulle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche del suolo – Ricerca finanziata dalla Fondazione Eugenio e Germana Parizzi.
Optimagri (Ottimizzazione dei sistemi agricoli conservativi attraverso una migliore gestione delle tecniche colturali) - PSR 2014-2020 Emilia Romagna
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Virginia Maria Grazia Borrelli
Tutor: Adriano Marocco
Ufficio: 290
Email: virginiamaria.borrelli@unicatt.it
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Titolo del progetto:
A CRISPR-Cas9 editing to increase pathogen resistance in maize
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Giovanna Soffritti
Tutor: Adriano Marocco , Matteo Busconi
Ufficio: 302
Email: giovanna.soffritti@unicatt.it
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Titolo del progetto:
Development of rapid molecular diagnostics methods for the agro-food sector
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Tematica
Il progetto di ricerca, in collaborazione con IIT (Istituto Italiano di Tecnologia), affronta il tema della tracciabilità molecolare nella filiera agro-alimentare per la prevenzione di frodi e per la sicurezza alimentare.
Obiettivi
- Ottimizzare una metodologia recentemente sviluppata e brevettata presso l’IIT, per un saggio rapido su diverse matrici alimentari di diversa origine;
- Ottimizzare la metodologia in modo da renderla anche quantitativa;
- Provare ad allargare le analisi anche all’RNA che, in ambito microbiologico, potrebbero essere utili per il riconoscimento di cellule batteriche vive e morte;
- Ottimizzare la metodologia in modo da rendere possibile non solo il riconoscimento di specie differenti ma, nell’ambito della specie di cultivar (specie vegetali) o razze (specie animali) di interesse;
- Sviluppare una nuova metodologia che non preveda la fase di PCR e possa permettere il riconoscimento della presenza di una certa specie direttamente sul DNA estratto.
Approccio
Il progetto prevede l’utilizzo, l’ottimizzazione e lo sviluppo di una metodologia di rapida detenzione di ampliconi sviluppata e brevettata presso l’IIT, basata sulla PCR (Reazione a Catena della Polimerasi).
Progetti
GENBACCA (Nuovi genotipi tolleranti a stress biotici e abiotici per una gestione sostenibile in vite e pomodoro da industria)- POR-FESR (2014-2020)
COST Action Safronomics FA1101
OLTREPOMELLA (Valorizzazione e sostegno alla coltivazione della pomella genovese in Val di Nizza (PV)).
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