Università Cattolica del Sacro Cuore

Dottorandi Scienze degli animali

Marcello Del Corvo
Tutor: Paolo Ajmone Marsan
Email: marcello.delcorvo@unicatt.it

Titolo del progetto: 
Meccanismi di regolazione epigenetica della risposta allo stress nei bovini

Tematica
Il progetto di ricerca si pone come obbiettivo quello di investigare il ruolo svolto dai fattori di regolazione epigenetica in relazione alla capacità di adattamento a diverse condizioni di stress.

Obiettivi

  1. Sequenziare l’epigenoma, il trascrittoma e collezionare dati fenotipici in due distinte popolazioni bovine, una indicina e una taurina, mantenute in diverse condizioni ambientali: in presenza di spazi d'ombra ed esposte al sole in una condizione di forte stress dovuto ad alta temperatura ed elevata umidità.
  2. Studiare i profili di metilazione, l’espressione genica di una popolazione bovina su campioni selezionati nelle code estreme della distribuzione per il dosaggio del cortisolo, per valutare quindi i diversi livelli di suscettibilità allo stress.

Approccio
Il progetto prevede il sequenziamento dell’epigenoma da campioni di sangue tramite la tecnica del ‘Reduced representation bisulfite sequencing (RRBS)’, una metodica efficiente ed high-throughput utilizzata per analizzare i profili di metilazione a livello di singolo nucleotide e l’analisi dei dati tramite strumenti di bioinformatica.

Progetti

  • ‘Gen2Phen: Investigation of the genetic basis of novel phenotypes linked to welfare, sustainability and efficiency in dairy cattle’ (https://www.gen2phen.it/), un progetto di ricerca PRIN finanziato dal MIUR (Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca).
  • ‘Understanding methylome patterns of cattle adaptation to heat stress’, un progetto di ricerca in collaborazione tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la facoltà di Medicina Veterinaria di Araçatuba, Brasile.

Giulia Ferronato
Tutor: Paolo Bani - Marco Trevisan
Email: giulia.ferronato@unicatt.it

Titolo del progetto: 
Valutazione dell’impatto ambientale della produzione di latte in aziende con diverso livello di benessere animale

Tematica
Il progetto di ricerca, nell’ambito dell’attività relativa alle produzioni animali sostenibili, vuole valutare l’impatto ambientale della produzione di latte bovino comprendendone i punti critici e relative possibilità di contenimento.

Obiettivi

  1. Valutazione dell’impatto ambientale della produzione di latte bovino in sistemi di allevamento con diverso livello di benessere animale, valutato attraverso il Sistema Diagnostico Integrato Benessere (SDIB)
  2. Individuazione dei punti critici del processo di allevamento e relative possibilità di contenimento attraverso sia ammodernamento delle strutture produttive che tecniche di precision farming
  3. Individuazione di metodi indiretti per un miglioramento dell’attendibilità delle stime di emissione dei gas climalteranti

Approccio
Il progetto prevede la raccolta di dati direttamente in campo e l’analisi di campioni biologici attraverso tecnologia IR.

Matteo Mezzetti
Tutor: Erminio Trevisi - Fiorenzo Piccioli Cappelli - Andrea Minuti
Email: matteo.mezzetti@unicatt.it  

Titolo del progetto: 
Individuazione di marcatori predittivi delle patologie del periparto della bovina da latte

Tematica
Il progetto si pone l’obiettivo di individuare marcatori metabolici, attraverso analisi biochimiche e genetiche dei principali fluidi biologici (sangue, latte), correlati con l’insorgenza delle principali patologie legate all’inizio della lattazione (chetosi, metrite, ritenzione di placenta, collasso puerperale) e di selezionare quelli con il maggiore potere predittivo.

Obiettivi

  1. Studiare il ruolo del Sistema immunitario nei processi fisiologici che avvengono dalla messa in asciutta ed il primo mese di lattazione
  2. Capire le cause della riduzione di immunocompetenza nel priodo di transizione ed il suo ruolo nella comparsa delle dismetabolie tipiche dell’inizio di lattazione
  3. Identificare marcatori predittivi di queste patologie in fluidi biologici (latte, sangue, saliva)
  4. alutare l’efficacia di prodotti immunostimolanti somministrati durante il periodo di transizione come misure preventive delle malattie

Approccio
Conduzione di prove di campo su bovine da latte in fase di transizione per valutare le variazioni di attività del sistema immunitario in risposta a diversi stimoli (somministrazione di immunostimolanti, insorgenza di chetosi, cambio di dieta da asciutta a lattazione).

Progetti

  • Studio dei cambiamenti fisiologici ed immunitari delle bovine da latte a seguito della messa in asciutta
  • Studio della condizione fisiologica ed immunitaria durante il periodo di transizione in bovine da latte che hanno sviluppato chetosi sub clinica nel corso del primo mese di lattazione
  • Studio delle risposte fisiologiche ed immunitarie di bovine da latte alla somministrazione di un immunostimolante nel corso del periodo di transizione
  • Assess the effect of alfalfa hay enriched with selenium on the immune system of first calving cows and their calves. Project supported by the Agriculture Research Foundation and by the USDA NIFA ORE (project number ORE00174).

Andrea Minardi
Tutor: Paolo Ajmone Marsan - Paolo Sckokai
Ufficio: 116
Email: andrea.minardi@unicatt.it

Titolo del progetto: 
Produzione di cibo appropriato, sufficiente, sicuro e sostenibile

Tematica
Il progetto di ricerca si pone l’obiettivo di valutare il grado di sicurezza alimentare delle popolazioni Garo (Garo hills, Meghalaya – India) e Congolesi (Kabinda, provincia di Lomami, Repubblica Democratica del Congo).

Obiettivi

  1. Descrivere il contesto in cui opera il progetto, da un punto di vista igienico-sanitario, nutrizionale, economico, agricolo, zootecnico, impatto delle attività di extention sulla popolazione;
  2. Valutare gli effetti del progetto sulla sicurezza (security) alimentare delle famiglie coinvolte, confrontandole con famiglie simili (matching) che non partecipano al progetto.

Approccio
Lo studio ricorre all’uso di questionari appositamente strutturati per indagare i principali parametri utili alla definizione della sicurezza alimentare, oltre che all’intervista diretta dei principali attori socio-economici delle aree oggetto di studio. Le rilevazioni sono pianificate a distanza di un anno.

Progetti

  • Produzione di cibo appropriato: sufficiente, sicuro e sostenibile – Ricerca finanziata dalla Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi
  • Nutrire di cibo e conoscenze le comunità di Moroto e Napak, Karamoja, Uganda (NCC) – Progetto finanziato dalla Agenzia Italiana di Cooperazione e Sviluppo
  • Il collegio universitario: per una formazione integrale della persona – Progetto finanziato dalla Fondazione EDUCatt
  • Progetto orto dell’Università Cattolica e della fondazione EDUCatt - Ente per il diritto allo studio dell'Università̀ Cattolica – Progetto Finanziato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore

Valence Ndayisenga
Tutor: Prof. Paolo Ajmone Marsan - Prof. Giuseppe Bertoni - Prof. Vincenzo Tabaglio
Email: valence.ndayisenga@unicatt.it

Titolo del progetto: 
Appropriate food production through increasing crop yield and introducing new crops in the Democratic Republic of the Congo

Tematica
Per aumentare la produttività e la qualità delle produzioni agricole in RD Congo, il progetto intende individuare delle strategie di produzione di cibo appropriato, ma anche sufficiente, sicuro e sostenibile attraverso la sperimentazione di tecniche migliori di coltivazione, identificazione di nuove cultivars, di conservazione post-raccolta, ecc. a confronto con i sistemi esistenti sul luogo. Inoltre, al fine di contribuire a diversificare la produzione del cibo e migliorare il piatto tradizionale congolese fatto da più di 80% di manioca (carboidrati), il progetto si propone di sperimentare ed introdurre nuove colture riconosciute contenere dei buoni livelli in proteine, vitamine e minerali.

Obiettivi

  1. Studiare ed individuare le tecniche di coltivazione, oltre che le migliori cultivars, che possano aumentare le rese delle colture in RD Congo (Caso della manioca);
  2. Introdurre ed adattare nuove colture riconosciute contenere dei buoni livelli in proteine, vitamine e minerali per diversificare la produzione del cibo e migliorare lo stato nutrizionale della popolazione congolese. Rientrano i casi della Quinoa (Chenopodium quinoa willd) riconosciuta avere particolarmente un buon bilancio in aminoacidi e della patata dolce a polpa arancione (Ipomoea batatas) riconosciuta essere ricca in β-carotene, precursore della vitamina A;
  3. Studiare e valutare l’efficacia dei sacchi innovativi “AgroZ” e “AgroZ Plus” nella conservazione delle granelle (cereali e legumi);

Approccio
Questo progetto di ricerca prevede la conduzione delle prove sperimentali in campo in RD Congo, la valutazione della fertilità dei terreni mediante analisi chimica e le analisi chimico-nutrizionali delle piante messe in prova.

Progetti
Questo progetto di ricerca fa parte del progetto globale intitolato “Produzione di cibo appropriato: sufficiente, sicuro e sostenibile” finanziato dalla fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi.

Michele Premi
Tutor: Erminio Trevisi - Paolo Bani
Email: michele.premi@unicatt.it  

Titolo del progetto: 
Sviluppo dell’indice di benessere SDIB per bovine da latte, finalizzato all’ottimizzazione degli allevamenti

Tematica
Il progetto di ricerca è focalizzato sulla valutazione del benessere animale di bovine da latte

Obiettivi

  1. Affinamento del modello di valutazione di benessere animale SDIB, basato su rilievi delle strutture di allevamento, del management, e di talune risposte animali in termini produttivi e di comportamento mediante apposite valutazioni sugli animali.
  2. Implementazione del modello SDIB su software dedicato (IDEAL).
  3. Definizione di range di riferimento per vari parametri del plasma nel periparto di bovine in condizioni ottimali di benessere

Approccio
L’attività coinvolgerà 30 allevamenti opportunamente selezionati nella Pianura Padana.
Negli allevamenti verrà valutato il livello di benessere attraverso quanto previsto dal modello SDIB, unitamente a rilievi di tipo fisiologico più sofisticati (es. biomarcatori ematici e nel latte) nelle più importanti fasi del ciclo produttivo (asciutta, lattazione iniziale ed avanzata).