Università Cattolica del Sacro Cuore

2018

Letteratura inglese

La ricerca sul viaggio nelle letterature di lingua inglese coordinata da ARTURO CATTANEO prosegue e nel 2018-19 si articolerà in due direzioni: migrazioni, colonizzazione e incontro con l'altro in una prospettiva congiunta letteraria e giuridica (su cui è incentrato il ciclo 2018-19 di Giustizia e Letteratura in Università Cattolica); il ruolo delle narrazioni di viaggio nella costruzione del mito imperiale britannico

Di Enrico Reggiani è in corso di pubblicazione “Bellezza cangiante”. Cattolici di lingua inglese e letteratura: esercizi critici ed elzeviri (Vita e Pensiero). Sono, inoltre, in via di stesura il saggio “I prefer Shakespeare to Jean Paul”: a post-conference(s) essay on Schumann's compositional reception of the Bard e la monografia A tone-deaf poet in the Land of Song. Musico-literary soundscapes in W. B. Yeats. Infine, il paper "Carità e Lavoro". Yeats in Italy in 1897 verrà presentato insieme a quello degli altri membri di Yeats Studies in Italy durante la prima edizione del seminario omonimo (dicembre 2018).

Francesco Rognoni sta ultimando la prima edizione moderna del saggio di T.L. Peacock, Gastonomy and Civilization (in uscita a inizio 2019) e organizzando, con Marco Canani (Università Statale di Milano) e la Keats & Shelley House di Roma, un convegno internazionale sul soggiorno degli Shelley a Roma (primavera 1819-2019), ideale proseguimento del convegno svoltosi a Milano lo scorso aprile; e, con la dottoranda Elena Corioni, una giornata di studi sui romanzi di John Williams. Parteciperà al ciclo di lezioni “OttoNoveCento” del Gabinetto Viesseaux di Firenze con l’intervento “Mary Wollstonecraft Shelley” (23 ottobre). È impegnato nella stesura di un nuovo commento ai sonetti e alle odi di J. Keats, che accompagnerà la traduzione di Francesco Dalessandro di tali poesie (pub. prevista primavera 2019). Prosegue inoltre la sua attività di redattore della rivista fiorentina “Paragone-Letteratura”.

Giuliana Bendelli intende proseguire l'analisi della produzione critica e traduttiva di Roberto Sanesi su Shakespeare poeta e drammaturgo. Intende inoltre proseguire l'approfondimento del legame artistico tra Conrad e gli autori e critici italiani, con un riferimento particolare all'attenzione dedicatagli da Piero Bigongiari

Franco Lonati prosegue il progetto di ricerca (D1) su dieta naturale e diritti degli animali nell'Ottocento inglese, con particolare riferimento alle opere degli autori della cerchia di P.B. Shelley e allargando l'indagine ai contatti fra gli esponenti del vegetarianismo inglese e di quello americano. Continua, inoltre, la sua ricerca sugli adattamenti filmici e multimediali di Macbeth di W. Shakespeare.

Cristina Vallaro si occuperà, insieme a esperti sinologi, di William Shakespeare e della sua presenza nella cultura cinese contemporanea, con particolare attenzione al mondo giovanile e della cultura di massa. Sempre nell'ambito degli studi shakespeariani, per il 2018 è prevista la pubblicazione di William Shakespeare’s Romeo and Juliet and Its Manga Version, in Authority, Resistance, and Woe. Romeo and Juliet and Its Afterlife, a cura di Lisanna Calvi, ETS, Pisa, 2018. Per quanto riguarda gli studi elisabettiani, Vallaro si occuperà della guerra anglo-spagnola e di come la vittoria inglese del 1588 abbia influito sulla composizione di testi letterari e popolari dell’epoca. I risultati della ricerca confluiranno in un volume la cui pubblicazione è prevista entro il 2019.

Elisa Bolchi proseguirà la ricerca sui rapporti letterari anglo-italiani con un saggio su R. Aldington in Italia in uscita entro il 2019. La ricerca su Virginia Woolf proseguirà con un lavoro sulle sue eredi letterarie nella letteratura contemporanea, che prevede un’analisi dell’opera di Ali Smith, J. Winterson e I. McEwan. A giugno 2019 parteciperà come membro del comitato scientifico al convegno “Recycling Woolf”, organizzato in collaborazione con la Italian Virginia Woolf Society, L’Institut des Textes et de Manuscrits Modernes e l’Université de Lorraine, a Nancy.

Federico Bellini porterà avanti il progetto di ricerca sulla rappresentazione del lavoro nel discorso medico e letterario fra Otto e Novecento, con particolare attenzione alla psicologia sperimentale francese e al dibattito igienista in Italia e Regno Unito. Proseguirà inoltre la ricerca sull'opera di Samuel Butler e sul dialogo fra le arti.

 

Linguistica inglese

  • Maria Luisa Maggioni: a) lo studio di ‘quale’ inglese ricopra oggi il ruolo essenziale di lingua della comunicazione globale in ambito specialistico; b) il ruolo della lingua inglese nel periodo dell'Inglese Medio, con attenzione al suo utilizzo nella catechesi e nella religiosità popolare in varie forme letterarie.
  • Amanda Murphy: a) la grammatica del parlato dell’inglese degli apprendenti tramite un corpus; b) English-Medium Instruction nell’ottica dell’internazionalizzazione; c) modelli di internazionalizzazione del curriculum.
  • Costanza Cucchi: a) lo studio del lessico dell’inglese in azienda; b) il ruolo della componente culturale ed interculturale entro l’approccio CLIL, le tecniche teatrali nell’insegnamento dell’inglese.
  • Pierfranca Forchini: a) il linguaggio filmico tramite l'American Movie Corpus: analisi attraverso film surreali che vedono come protagonisti i supereroi dei fumetti americani; b) sviluppo delle strategie d’insegnamento/apprendimento della lingua inglese, soprattutto per la grammatica del parlato.
  • Sonia Piotti: a) il lessico matematico dell’Early Modern English e di quello medico-anatomico in Old English; b) il lessico nell’ambito dell’eco-moda e le strategie di divulgazione relativamente alla sicurezza del cibo e tutela della salute negli infographic.
  • Francesca Seracini: a) la traduzione nell'insegnamento linguistico attraverso l'utilizzo dei corpora finalizzato all'analisi dei bisogni formativi e alla produzione di materiale didattico "data driven"; b) la traduzione giuridica con particolare riferimento all'Unione Europea e alle strategie di traduzione e riscrittura; c) la relazione tra stili di leadership e lingua alla luce delle diversità culturali nei prodotti audiovisivi realizzati in Paesi culturalmente diversi.
  • Claudia Alborghetti: a) teoria e tecnica della traduzione nella letteratura per l'infanzia dall'italiano all'inglese; b) la manipolazione narrativa da parte del traduttore, migrazione e migranti nella traduzione per l’infanzia.
  • Olivia Mair: a) analisi multimodale di un corpus di micro lezioni accademiche in inglese di docenti universitari; pratiche CLIL nella scuola dell’infanzia e in contesti prescolari; b) l’utilizzo della letteratura per l’infanzia nell’insegnamento dell’inglese come lingua straniera.
  • Valentina Morgana: a) apprendimento e acquisizione dell’inglese come lingua straniera in contesto formale e informale attraverso l’uso di tecnologie mobili; b) analisi dello sviluppo delle abilità di scrittura e oralità nell’istruzione secondaria.