Università Cattolica del Sacro Cuore

2013

TEMATICHE 2013

Nell'ambito della Linguistica russa:

  • proseguirà la ricerca sulle marche evidenziali in lingua russa in ottica contrastiva con l'italiano e in particolare la resa del futuro epistemico italiano tramite marche evidenziali russe.
  • Proseguirà lo studio delle caratteristiche linguistiche del testo Grossmaniano.
  • Anna Bonola in collaborazione con Natalya Stojanova, dottoranda di linguistica russa, sta svolgendo una ricerca sperimentale sull'acquisizione del russo come L2.
  • Maria Cristina Gatti: a) dinamiche costitutive del discorso, con particolare attenzione alle relazioni discorsive a fondamento della coesione testuale e alle loro strategie di manifestazione in russo, con riferimenti contrastivi all'italiano; b) caratterizzazione di alcune strutture della lingua russa, con alto grado di indeterminatezza semantica evidenziando i processi inferenziali necessari per la loro interpretazione; c) implicazioni della ricostruzione degli impliciti discorsivi per una didattica del russo come lingua seconda, orientata allo sviluppo negli apprendenti di una percezione quasi naturale della relazionalità della lingua, propria dei parlanti nativi; d) apporto della analisi semantica alla caratterizzazione della polisemia lessicale. Si analizza la "mnogoznačnost" di un gruppo di termini russi, appartenenti al lessico della argomentazione, osservandone l'uso in corpora di testi letterari e non.

Nell'ambito della Letteratura russa:

  • continueranno le indagini nel campo della traduzione letteraria dal e in russo (in particolare le problematiche legate alla traduzione della poesia russa otto e novecentesca);
  • continuerà altresì la ricerca sul dissenso in Unione Sovietica, in particolare sui suoi inizi (non ancora indagati a fondo anche perché molto sfuggenti, talvolta perfino agli stessi scrittori cui appunto risalgono i primi tentativi di reagire ai dogmi del realismo socialista), ad esempio su alcune opere normalmente catalogate semplicemente come «letteratura bellica», quindi, continuando in ordine cronologico, sulle principali opere del «Disgelo» (con particolare attenzione alla prosa di autori come Erenburg, Kazakov, Grossman e altri), e infine sul vero e proprio dissenso, come ormai conscia presa di posizione ideologica e letteraria contro la politica culturale di regime;
  • infine, i docenti di letteratura russa saranno impegnati - facendone anche materia di corsi monografici - nell'analisi, linguistica come tematica, dei grandi romanzi russi dell'Ottocento, esaminati anche alla luce della contemporanea produzione in prosa nell'Europa Occidentale.