Università Cattolica del Sacro Cuore

APPLICAZIONE DI INDICI ECONOMICI

Indici economici e nutrizionali che monitorano la competitività

di C. Valsecchi, P. Guardiani, A. Gallo, F. Masoero, E. Manca, A. Cannas, A.S. Atzori

 

L'Informatore Agrario num. 14 Supplemento Stalle da latte, pag. 9 del 09/04/2020 - bovini da latte - alimentazione, bovini da latte - gestione aziendale

 

L’analisi di 90 allevamenti evidenzia che gli indici di efficienza alimentare e, soprattutto, di efficienza di conversione dell’energia netta della razione in latte, rappresentano buoni indicatori dell’efficienza tecnico-nutrizionale della mandria. Il miglior 25% degli allevamenti presenta indice di efficienza alimentare pari a 1,46. Gli indicatori di tipo economico-manageriale, invece, sintetizzano la capacità aziendale di produrre in specifiche condizioni di mercato. Il miglior 25% degli allevamenti ripaga i costi alimentari con circa 17 kg latte/capo/giorno

 

INDICATORI NUTRIZIONALI

 

  1. Efficienza alimentare

 

  • Fe, efficienza alimentare. È la capacità degli animali di trasformare alimento in latte. È un indice tecnico-nutrizionale ma può anche essere considerato un indice economico.

 

  • Nee, Net Energy Efficiency o efficienza di conversione dell’energia degli alimenti in energia del latte. L’indice rappresenta il rapporto tra l’energia contenuta nel latte (Mcal/capo/giorno) e l’energia netta degli alimenti ingeriti dagli animali, indicando la capacità della mandria di trasformare l’energia assunta con la dieta in latte.

 

  • Iofc, Income over feed costs o indice dei ricavi al netto dei costi alimentari. È fortemente correlato all’utile aziendale ed è ritenuto un buon indicatore della quota di ricavo rimanente per pagare tutti gli altri costi (oltre quelli alimentari) e della capacità di produrre ricavi dalla trasformazione dell’alimento in latte con l’attuale dimensione aziendale.

 

  • Iefc, Income equals feed costs. Indica la produzione di latte necessaria a coprire i costi alimentari e viene espresso in kg di latte/capo/giorno. Può essere utile per decidere la soglia di produzione al di sotto della quale alcuni animali non risultano essere più remunerativi.

 

 

 

  1. Efficienza conversione energia degli alimenti in energia del latte

     
  • Nee, Net Energy Efficiency o efficienza di conversione dell’energia degli alimenti in energia del latte. È il rapporto tra l’energia contenuta nel latte (total energy of milk o Emilk, Mcal/capo/giorno) e l’energia netta degli alimenti ingeriti dagli animali, indicando la capacità della mandria di trasformare l’energia assunta con la dieta in latte. Il miglior 25% degli allevamenti per questo indice di conversione aveva una NEE maggiore di 0,69, mentre il peggior 25% risultava inferiore a 0,57.

 

INDICATORI TECNICO-ECONOMICI

 

  • Iofc, Income over feed costs. Indica i ricavi al netto dei costi alimentari.

In termini comparativi, il calcolo «Iofc mandria-con qualità» risulta essere, a nostro avviso, l’indice più accurato per misurare l’efficienza economica e manageriale degli allevamenti, dato che tiene conto dei costi di alimentazione anche per la parte di mandria che non produce reddito.

Il valore medio di Iofc mandria riscontrato in questa indagine è risultato essere pari a 5 ± 1,72 euro/capo/giorno; il miglior 25% degli allevamenti aveva una Iofc superiore a 6,47 euro/capo/giorno, quelle meno efficienti 3,83 euro/capo/giorno

 

 

  • Iefc, Income equals feed costs. Indica la produzione di latte necessaria a coprire i costi alimentari e viene espresso in kg di latte/capo/giorno.

Di conseguenza, rappresenta un punto di pareggio e dipende notevolmente dal valore del prezzo del latte ed è abbastanza indipendente dal livello produttivo. L’Iefc può essere utile per decidere la soglia di produzione al di sotto della quale alcuni animali non risultano essere più remunerativi. I valori medi per Iefc mandria sono stati pari a 19 ± 2,55 kg/capo/giorno, con il miglior 25% delle aziende che ripagano i costi alimentari con meno di 17,06 kg/capo/giorno, mentre le aziende meno efficienti necessitano almeno di 20,83 kg/capo/giorno.

 

COMBINANDO GLI INDICI

 

 

Sia l’indice di conversione energetica (Nee) che l’indice dei ricavi (Fe) al netto dei costi alimentari della mandria appaiono correlate positivamente con l’efficienza alimentare.

Al contrario, l’indice Iefc mandria sembra essere non correlato agli altri 3 indici presi in considerazione e, di conseguenza, potrà essere usato in modo indipendente.

 

 

  

CONCLUSIONE

I 3 indici di efficienza alimentare/economica non possono essere sostituiti l’un l’altro, ma che andrebbero valutati insieme per poter avere un migliore e più ampio punto di giudizio sui fattori che influenzano le performance della specifica realtà aziendale

Gli indici di efficienza alimentare e, soprattutto, di efficienza di conversione dell’energia netta della razione in latte rappresentano buoni indicatori dell’efficienza tecnico-nutrizionale della mandria. Invece, l’Iofc mandria e l’Iefc rappresentano buoni indicatori di tipo economico- manageriale.