- Piacenza
- Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali sostenibili
- La Ricerca
- Progetti di ricerca
- VALORFRUIT
VALORFRUIT
Caratterizzazione e valorizzazione della biodiversità frutticola locale e verifica di genotipi innovativi di melo per l’agricoltura di montagna (VALORFRUIT)
Ente capofila: Università cattolica del Sacro Cuore
Responsabile scientifico: Matteo Busconi
Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili, Università Cattolica del Sacro Cuore - Piacenza
L’Emilia Romagna vanta un patrimonio ricchissimo di biodiversità frutticola. Ne sono testimonianza le varietà millenarie ancora sopravvissute, come le mele Decio (di probabile epoca romana), la Rosa Romana (forse di origine etrusca), la Pera di Gerusalemme, o Spadona Invernale, che da fonti storiche sembra proprio sia giunta dal Medio Oriente durante le prime migrazioni ebraiche. Le attività svolte nell’ambito di precedenti progetti hanno permesso di iscrivere al Repertorio delle risorse genetiche regionale (istituito con L.R. 1/2008) una settantina di varietà frutticole, tra melo, pero, pesco, albicocco, ciliegio e susino. In particolare tra le pere possiamo ricordare il Lauro, la Limone, lo Spaler e l’Angelica; mentre tra le mele la Rosa romana e l’Abbondanza. Tutti questi genotipi manifestano caratteri di rusticità, resistenza o tolleranza nei confronti di importanti avversità, e hanno una utilizzazione dei frutti tradizionale e tipica. In Regione Emilia Romagna sono diffuse aree agricole interne, di collina e di montagna, svantaggiate e con elevato tasso di abbandono della popolazione e delle coltivazioni. Soprattutto per questioni pedoclimatiche e di disponibilità irrigua, queste aree hanno una debolezza competitiva per la produzione di fruttiferi di moderne varietà di elevato pregio commerciale. In questi territori nel passato, invece, erano diffuse varietà di fruttiferi, spesso locali, che oggi sono rappresentate da esemplari unici o da poche piante. Questa presenza, che frequentemente affonda le sue radici in un passato molto lontano, aveva un valore colturale, alimentare, ma anche di sviluppo di lavorazioni e/o trasformazioni per ottenere tipici prodotti tradizionali. Inoltre, in molti casi, recenti studi ne hanno evidenziato il valore nutrizionale e soprattutto la composizione in principi salutistici.
È importante quindi valutare la possibile introduzione in aziende poste in aree interne della regione (soprattutto di montagna) di alcune vecchie cultivar di pomacee per creare, attraverso l’effettuazione di una agricoltura a basso impatto ambientale, attrattività territoriale in termini economici e sociali fornendo anche spunti per nuovi prodotti e per loro strategie di miglioramento e riconoscimento dell’offerta di quei particolari territori. Considerando questo, il progetto VALORFRUIT ha come obiettivo generale la valorizzazione di varietà locali di melo e pero attraverso un approccio multidisciplinare per migliorare le prestazioni economiche di aziende agricole poste in zone svantaggiate ed interne. La valorizzazione verrà effettuata tramite: 1) la realizzazione di un’indagine di mercato al fine di individuare opportune strategie di valorizzazione del prodotto fresco e trasformato; 2) la quantificazione sul territorio regionale della presenza di piante in produzione delle varietà di interesse, e la loro caratterizzazione genetica, pomologica, agronomica ed etnobotanica; 3) la caratterizzazione della qualità tecnologica per lo sviluppo di nuove tipologie di prodotti di V gamma e liofilizzati; 4) la caratterizzazione del prodotto fresco e trasformato mediante determinazione della composizione metabolica, nutrizionale e sensoriale; 5) la valorizzazione commerciale delle varietà testate mediante la propagazione di un certo numero di piante e la loro coltivazione nelle aziende agricole partner.
Obiettivi Generali:
Il Piano ha come obiettivo generale la valorizzazione di varietà locali di melo e pero, nonché di genotipi innovativi di melo, in fase avanzata di selezione, attraverso un approccio multidisciplinare per migliorare le prestazioni economiche di aziende agricole poste in zone svantaggiate ed interne con particolare riferimento a quelle di montagna.
VALORFRUIT è un progetto realizzato nell’ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” Focus Area 2A
Costo Complessivo del Progetto: € 235581,98
Contributo concesso € 178599,89
Domanda n. 5149567 – Capofila: UCSC
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=LEGISSUM%3A0301_1
Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali sostenibili
- Il Dipartimento
- Agronomia e Biotecnologie vegetali
- Frutticoltura e Viticoltura
- Protezione sostenibile delle piante e degli alimenti
- La Ricerca
- Progetti di ricerca
- BIANCOSEME
- BIG-VITE
- BIOS - Biodiversità olivicola e salvaguardia
- BIOVINE
- BIOVITAMINA
- CABIOS
- COVER AGROECOLOGICHE
- FarmCO2Sink
- FONDECYT PROJECT - Chile
- Frumento Bietola Ecosostenibile
- GENBACCA
- GOI (E)mission
- IDRA
- IPMWORKS
- InnoVine
- INPUT.ARB
- LIFE AGRESTIC
- LIFE DRIVE
- LIFE+ SOIL4WINE
- Linee guida per il contrasto della fusariosi dell’aglio bianco piacentino
- MICOntrollo
- MIrAgE
- MYCHIF
- MONTEZUMA
- MoRe Farming
- MycoKey
- NOVATERRA
- NutriVigna
- OCHRAVINE Control
- Oltrepò (Bio)Diverso
- OPTIMAGRI
- PESTO
- POSITIVE
- PRINBOT
- PROTEUS
- PRO-VITERRE
- PURE
- QUINOVATION
- RESISTI
- RICOLMA
- RIPRESO
- SERVICE
- SOiLUTION
- SMARTAGRIHUBS
- VALORFRUIT
- ValorInVitis
- VALVESTINO Gal
- VinCapTer
- VineMan.org
- VITISUST
- W2FLY2FEED
- VIRECLI
- Laboratori
- Centri di ricerca
- Dottorati di Ricerca
- Eventi
- News
- Contatti